Secondo me è un bel film, con alcuni picchi clamorosi e alcuni difetti fastidiosi.
E' piuttosto rispettoso del fumetto originale, in alcune scene quasi a livello Sin City come aderenza totale alla tavola disegnata, e quindi, come la GN di Miller, è eccessivo. Sguaiato. Sanguinolento (penso di non aver mai visto tante teste e arti mozzati in un film che non appartiene al genere horror).
Personalmente, non ci ho visto questa esaltazione di tematiche di destra, fasciste o quant'altro; il film inizia mostrando le atrocità a cui gli spartani sottoponevano i propri figli, e lo stesso efialte (perdonatemi se sbaglio il nome, non ho voglia di ricontrollare
) alla fine è un personaggio per il quale è facile simpatizzare pur essendo un traditore. Del resto, è lui ad essere stato tradito per primo dal suo popolo. In tutto il film, gli spartani sono caratterizzati come dei pazzi esaltati, più che come degli eroi. E tutto sommato il fatto che si siano erti da uomini liberi contro un popolo di schiavi - probabilmente l'unica sfumatura positiva di loro che emerge dal film - è storicamente abbastanza vero (sebbene le nostre fonti, essendo greche, siano decisamente di parte). Insomma, non mi pare che ci sia uno sguardo compiaciuto nei confronti di questi personaggi, questo forse, paradossalmente, è più vero parlando del fumetto di Miller.
A parte questo, la cosa più bella sono le battaglie. I combattimenti a mio parere settano un nuovo standard nel cinema di genere "epico-guerresco-fantasy"; sono stupendamente coreografati, diretti alla grande, e danno la giusta idea di velocità e dinamismo senza essere confusionari. Non si fatica mai a seguire l'azione come invece capita in tanti altri film. Certo la
crudezza delle battaglie aiuta a dare un'ulteriore sensazione di "semirealismo". Veramente da applausi.
Altra cosa positiva: i greci hanno la faccia da greci! Niente biondoni mascelloni americani e donne che sembrano nate tra i fiordi svedesi. Ottimo casting, e anche ottime interpretazioni degli attori.
Le note dolenti, quelle che mi hanno fatto uscire dal cinema moderatamente soddisfatto ma non esaltato, sono invece:
1) l'eccesso di CGI/Blue Screen: per i primi 20 minuti si resta a bocca aperta ad ammirare i fondali computerizzati e la correzione digitale del colore, ma poi la cosa comincia a venire a noia e rende il film un pò pesante. Il tanto criticato Sky Captain and the World of Tomorrow, a mio parere, funzionava decisamente meglio come estetica, probabilmente perché aggrediva meno la vista.
2) Le aggiunte rispetto alla storia di Miller, necessarie per fare un film di due ore visto che il fumetto ha una trama che si può riassumere in 10 righe, ma tutto sommato noiose, poco coinvolgenti e pure banali. Rovinano il ritmo del film e non aggiungono nulla di significativo.
A me, sinceramente, il doppiaggio è piaciuto; è stato fatto da alcuni dei migliori doppiatori italiani e li ho trovati sempre adeguati . Ho apprezzato, come Priccio, il cambio da "inferno" a "ade"; non vedo perché replicare un errore anche nella versione italiana, se si può farne a meno. Poi, che in lingua originale sia migliore non ne dubito, è così per il 90% dei film e dei telefilm, nondimeno è un doppiaggio efficace e che funziona molto più di tanti altri (Spider-Man è il blockbuster del decennio. eppure i primi due son doppiati da far cagare).
Insomma, sicuramente un film che vale la pena vedere al cinema, molto curato e molto bello per alcuni aspetti, ma non privo di difetti importanti. Gli darei un 6,5, ma se ci fossero state solo le scene di battaglia sarebbe stato da 9!