LEHG

Interessante evoluzione del MEHG di Naudin...

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  1. ElettroRik
     
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    Allora, pare che il vecchio marpione Naudin sia avanti anni luce rispetto a noi (almeno sul COP), l'ultimo bilancio è di oltre il 2100% ! ! !
    user posted image

    http://jlnlabs.imars.com/mahg/tests/mahg2c.htm

    Fatemi fare un po' di fantascienza, evidenziando alcune possibili analogie: certo, lui sta lavorando direttamente sull'Idrogeno, mentre noi abbiamo a che fare con il liquido elettrolita che ci 'disturba'.
    Secondo me, facendo fare la 'fisarmonica' all'idrogeno, lui 'a secco' con impulsi elettrici a 15kHz a duty-cycle del 5% c.a., noi applicando una c.c. ad un sistema che
    si 'autoimpulsa' per gorgoglìo switchando tra conduzione/non-conduzione, fatto sta che inneschiamo una 'liberazione' di energia dall'Idrogeno monoatomico...

    Mi pare evidente che 'a secco' Naudin riesca a trarne vantaggi decisamente superiori... Inoltre non c'é (almeno in apparenza) consumo di materiale, come invece abbiamo noi sul catodo...

    Già avevo addocchiato la cosa, ma non resisto più ora che ho trovato questo: http://asse.altervista.org/lahg.pdf
    dove ho scoperto che qualcun altro si è posto le mie stesse domande:
    ma se davvero c'é un Cop così buono, perché non realizzare un sistema autoalimentato?

    Certo sarebbe un bel successo, no? Pensa. Andare da uno come Rubbia e dirgli: "Toh, qui c'é una 'scatola chiusa' che produce Energia a 'babbo' per tutto il tempo che vuoi. Ora spiegami un po' come funziona... Ah, già che ci sei, butta pure via il tuo giochino...sì, quel coso lì... come si chiama, Tamagochi, Tomahawk, Tomacac, Tokamak...." tongue.gif

    Edited by ElettroRik - 29/11/2005, 18:24
     
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  2. Hellblow
     
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    Ele, io leggo pulsata a 51 Hz con duty di 5%.... ovvero il tizio immette meno del 5% di potenza di quella che immettiamo noi, tanto che la potenza in input è di 3 watt circa, se famo un rapido conto abbiamo 140 volt * 0.5 A stiamo a 70 watt noi, contro 3 watt suoi.
    In realtà Naudin si è limitato ad alimentare il tutto in maniera piu' efficiente, anzi piu' a 'risparmio'. tongue.gif
    Se calcoli questo, il COP della cella Iorio Cirillo si ventuplica wink.gif

    Sbaglio? ghgh bella quella di Rubbia...
     
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  3. ElettroRik
     
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    CITAZIONE (Hellblow @ 29/11/2005, 18:30)

    Sbaglio? ghgh bella quella di Rubbia...

    NO, hai ragione... aveva fatto test a decine di Khz ma poi nelle ultime prove è tornato a frequenze molto più basse intorno ai 50Hz. Credo però che questo dipenda dalle geometrie della sua cella.

    Comunque il conto del Cop, come tu dici, è (purtroppo) a suo grande favore... e poi non ha consumi eccessivi al catodo (sembra), anche se per me ogni tanto il 'filo corona' deve sostituirlo...

    Certo che dai suoi 80 e passa Watt termici si dovrebbe riuscire a produrre 3Watt elettrici per chiudere l'anello, no?

    Quasi quasi....

    L'unico dubbio che ho è che non so se abbia mai fatto test a lunga durata. Lui nel Cop fa il rapporto tra Potenze, dando per scontato che il tempo applicato in In e Out sia lo stesso. E se il sistema funzionasse come una specie di accumulatore di energia, o meglio, di de-cumulatore, partendo dal fatto che H2 presenti già una energia intrinseca che lui estrae? Mi dirai: basta rinnovare l'idrogeno, con tutta quella overunity ci uscirà ben un po' di elettrolisi d'acqua.... o no?

    Edited by ElettroRik - 29/11/2005, 19:07
     
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  4. nitc
     
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    CITAZIONE (ElettroRik @ 29/11/2005, 18:21)
    Certo sarebbe un bel successo, no? Pensa. Andare da uno come Rubbia e dirgli: "Toh, qui c'é una 'scatola chiusa' che produce Energia a 'babbo' per tutto il tempo che vuoi. Ora spiegami un po' come funziona... Ah, già che ci sei, butta pure via il tuo giochino...sì, quel coso lì... come si chiama, Tamagochi, Tomahawk, Tomacac, Tokamak...." tongue.gif

    ciao a tutti

    mi piace un sacco la tua battuta

    pensa qualche settimana fa ho lavorato a casa di un carissimo amico di Rubbia, qualche messaggino da consegnargli glilo dato, ha detto che mi farà sapere, gli ho detto di chiedergli di fare un giretto su progettomeg, chissà.
    mi ha detto che una volta ha parlato con Rubbia riguardo alla fusione fredda e che Rubia ha detto che non c'è verso di tirare fuori energia dalla cella.

    vedremo biggrin.gif

     
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  5. Dareus
     
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    Caro Elettrorik,

    ma esattamente in cosa differisce la cella di naudin dalla nostra?dalla tabella lui usa un'alimentazione diversa ma non me ne interesso molto dato le mie precarie conoscenze di elettronica, e tu parli anche di uno strano elettrolitita...spiegami meglio questa parte per favore...scusa ma io sono pessimista di natura, e non sarebbe la prima c.....a megagigante sparata da Naudin te l'assicuro...sarebbe anche bello capire come calcola il cop...

    a presto
     
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  6. ElettroRik
     
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    QUOTE (Dareus @ 29/11/2005, 20:52)
    Caro Elettrorik,

    ma esattamente in cosa differisce la cella di naudin dalla nostra?dalla tabella lui usa un'alimentazione diversa ma non me ne interesso molto dato le mie precarie conoscenze di elettronica, e tu parli anche di uno strano elettrolitita...spiegami meglio questa parte per favore...scusa ma io sono pessimista di natura, e non sarebbe la prima c.....a megagigante sparata da Naudin te l'assicuro...sarebbe anche bello capire come calcola il cop...

    a presto

    Sotto l'immagine ci ho messo il link apposta per i dettagli...

    comunque: 'cella' sotto vuoto. messo dentro gas idrogeno a 0,1 atm. Anodo corpo metallico cella, catodo rete di filo di tungsteno. Camera metallica che avvolge la cella dove scorre acqua. Pompa con liquido di raffreddamento che manda l'acqua riscaldata in un radiatore da macchia. Messi 5 watt in ingresso modulati a 50Hz DTC5%, lui registra una differenza di temp tra in e out dell'acqua di raffreddamento, la moltiplica per i litri/sec che la pompa sposta, e ottiene la q.tà di energia emessa dalla cella.

    Pare che l'energia sia liberata dall'idrogeno che commuta da monoatomico a molecolare (biatomico H2).

    Ora io dico: per ottenere i 5watt in ingresso, già basterebbe una schifosissima Peltier da 50Watt, usata al contrario come effetto Seeback... Così rendi il tutto autonomo e stacchi quella maledetta spina dalla 220v !


    QUOTE (nitc @ 29/11/2005, 20:37)
    ...
    mi piace un sacco la tua battuta

    pensa qualche settimana fa ho lavorato a casa di un carissimo amico di Rubbia, qualche messaggino da consegnargli glilo dato, ha detto che mi farà sapere, gli ho detto di chiedergli di fare un giretto su progettomeg, chissà.
    ...

    Ok, Nitc

    ora sì che mi hai messo nella cacca... tongue.gif

    Avrei preferito fargliela leggere DOPO.... chissà perchè.... wink.gif

    Edited by ElettroRik - 10/12/2005, 16:30
     
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  7. rabazon
     
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    dear amici,
    i copottenuti da naudin sono sufficienti per produrre energia elettrica in overunity,

    se prendiamo per buoni i risultati ,

    dovremmo sapere però a quali temperature lavora la cella, e che temperature si raggiungono nel sistemwa di trasferimento calore,
    così conosciamo anche i rendimenti di eventuali turbine accopiate

    saluti
     
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  8. Hellblow
     
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    CITAZIONE
    L'unico dubbio che ho è che non so se abbia mai fatto test a lunga durata.


    Ciao ragazzi, come al solito vengo ad infrangere i sogni U_U (MI STO FACENDO UNA BRUTTA NOMINA QUIIII wink.gif )

    Attenzione, non tutto quel che luccica è oro. Se io per produrre idrogeno spendo 100 watt, e per produrre l'elettrodo ne spendo 300, allora non immetto piu' nella cella 5 watt ma molti di piu'.
    Quindi l'unica è 'ammortizzare il costo' in watt sfruttando la durata. Se pero' la cella deve lavorarmi un'ora per recuperare l'energia spesa (sempre ammesso che con il surplus copra quanto speso per produrre idrogeno) e la cella pero' un'ora non ci dura...quindi in conto dobbiamo mettere oltre ai watt elettrici le spese di sostentamento dell'idrogeno e del catodo. Se metti quelle l'over cala parecchio....
     
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  9. ElettroRik
     
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    QUOTE (Hellblow @ 30/11/2005, 00:31)
    QUOTE
    L'unico dubbio che ho è che non so se abbia mai fatto test a lunga durata.


    Ciao ragazzi, come al solito vengo ad infrangere i sogni U_U (MI STO FACENDO UNA BRUTTA NOMINA QUIIII wink.gif )

    Attenzione, non tutto quel che luccica è oro. Se io per produrre idrogeno spendo 100 watt, e per produrre l'elettrodo ne spendo 300, allora non immetto piu' nella cella 5 watt ma molti di piu'.
    Quindi l'unica è 'ammortizzare il costo' in watt sfruttando la durata. Se pero' la cella deve lavorarmi un'ora per recuperare l'energia spesa (sempre ammesso che con il surplus copra quanto speso per produrre idrogeno) e la cella pero' un'ora non ci dura...quindi in conto dobbiamo mettere oltre ai watt elettrici le spese di sostentamento dell'idrogeno e del catodo. Se metti quelle l'over cala parecchio....

    E' all'incirca in quel senso che intendevo le mie perlplessità.

    Però, c'é da dire che lì NON si produce Idrogeno. Si carica con H la cella in FASE COSTRUTTIVA, e poi l'H resta sempre lo stesso, che switcha da mono a biatomico.
    Inoltre, a parte che non è molto quello impiegato, 0,1atm in pochi cm3 di volume, il costo di quell'H e del filo di W lo vai a spalmare per la durata della vita della cella.
    Tutto sta capire quanto dura una cella così. Ore? Giorni? Settimane? Non credo di più, il filo di W almeno si consumerà.

    Edited by ElettroRik - 10/12/2005, 16:32
     
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  10. Dareus
     
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    Cari amici,

    se e sottolineo se, i risultati di naudin fossero giusti dimostrerebbero in modo inequivocabile che l'idrogeno è fondamentale.Cosa che molti avevano già postulato.Sarebbe interessante se qualcuno replicasse il tutto, l'unica particolarità mi sembra sia il fatto che lui lavora in ambiente di idrogeno gassoso...produrre idrogeno anche per una sola prova non è affar da poco...è un gas pericoloso da maneggiare e ostico da stoccare...comunque sulle trasmutazioni rimaniamo sempre al buio...è da tempo che sto carcando di capire qualc'osa su queste ultime, e dico:nei documenti di progetto meg si mostra la presenza di osmio e renio grazie all'analisi al S.E.M., la mia domanda è :nessuno ha fatto altre analisi più precise?
    Non che non mi fidi, però...

    A presto
     
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  11. Hellblow
     
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    Si, comunque il fenomeno è probabilmente dovuto al bombardamento di elettroni cacciati fuori dalla termoelettronica. E' comunque una conferma all'importanza del bombardamento termoelettronico di atomi di idrogeno.
     
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  12. rabazon
     
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    dear amici, un altro reattore con idrogeno gassoso,
    e solo con una barra di nikel riscaldata a 500° , senza anodo e catodo, senza impulsi di corrente, è quello dell'università di siena e del prof. piantelli...

    non conosco i cop, ma anche lui con analisi sem ha trovato un sacco di trasmutazioni..

    le trasmutazioni
    ci sono anche col reattore mitsubishi , e del prof ,celani,
    anzi loro ne parlano come di un prototipo industriale per iniziare le trasmutazioni su materiali radioattivi...
    troppe misurazioni trovano trasmutazioni, le ha trovate anche remond facendo analizzare la soluzione elettrolitica...
    saluti
     
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  13. Hellblow
     
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    Chi lo sa se si trovano trasmutazioni sulle piastre di costrizione elettrostatica ed accelerazione del Fusor...
    Vedrò di mettermi in contatto con alcuni che fanno ricerche in tal senso, vediamo cosa mi dicono...
     
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  14. Dareus
     
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    Saluto hellblow e elettrorik,

    ok travasiamo qui l'ot dell'altro post... wink.gif
    Mi è venuta in mente una cosa :naudin nel suo esperimento non ottiene trasmutazioni nel tungsteno...o almeno non dice di ottenerne... wink.gif

    a voi
     
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  15. ElettroRik
     
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    QUOTE (Dareus @ 10/12/2005, 20:42)
    Saluto hellblow e elettrorik,

    ok travasiamo qui l'ot dell'altro post... wink.gif
    Mi è venuta in mente una cosa :naudin nel suo esperimento non ottiene trasmutazioni nel tungsteno...o almeno non dice di ottenerne... wink.gif

    a voi

    Uhmm, mi pare che non le abbia proprio cercate (far fare un'analisi al SEM costa....). Solo recentemente ha fatto test per vedere se ci fosse emissione di particelle Alfa e Beta, non credo nemmeno abbia cercato di rilevare neutroni.

    Comunque Rabazon, il MEHG NON è' un classico reattore ad Idrogeno, non almeno nel senso comune del termine... ma sono convinto, così, 'a naso' che le trasmutazioni ci sarebbero anche qui...

    Edited by ElettroRik - 10/12/2005, 20:56
     
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106 replies since 29/11/2005, 18:21   7184 views
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