Libri che leggiamo

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  1. quaderni usurati
     
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    CITAZIONE (Eulibio Brentiatico @ 25/11/2005, 12:12)
    Sto terminando in questi giorni (lo leggo da circa un mese nei ritagli di tempo, perchè sono un lettore lento)

    .. bellissimo anche io leggo lentamente, ed ogni volta che ritorno alle pagine ci metto un pò a ricordare e riassemblare il racconto abbandonato.. si crea una sorta di rapporto di fiducia tra la mia memoria (che poverina è molto scarsa) e le pagine di un libro;
    ultimamente sto leggendo le novelle di federigo tozzi.. alcune sono veramente affascinanti. un pò come per il commento su flaubert, tozzi riesce a ricavare momenti di alta commozione dai pensieri semplici dei suoi umili e alienati personaggi!!..
     
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  2. milly83
     
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    perdonatemi se mi allontano un pò dai classici....ma adoro De Crescenzo..... è di una semplicità, di una spontaneità uniche!!!!e come parla lui della filosofia poi...la spoglia da tutti i tecnicismi porgendola cn semplicità anche a chi questa materia non la conosce nemmeno!!
     
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  3. olcesamante
     
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    A quattordici anni, i tre racconti di Flaubert non mi piacquero per niente! Dovrò rileggere... "Madame B.", forse l'ho già scritto altrove, è stato il nomignolo affibbiatomi per un paio d'anni da un "cuore arido" di conoscenza mia e di Lohengrin. Io ieri ho finito di leggere "Trumpet", di Jackie Kay, per una delle tesine che devo scrivere per i miei corsi "strani", parla di un trombettista che dopo la morte si scopre essere donna. E' un' opera prima, e questo a mio parere giustifica alcune ingenuità da parte dell'autrice: ad esempio, la "cattiva" del libro, una giornalista che vuole scrivere un libro-scandalo sulla storia, sembra il classico antagonista "che veniva picchiato da piccolo" e perciò è bastardo; il protagonista, genitali a parte, è in tutto e per tutto quello che socialmente definiamo "un uomo" (al corso, riferendoci a lui, non abiamo mai pronunciato la parola "she", non ci riuscivamo), uno status illustrato con maggiore 'naturalezza' in "Boys don't cry", ma l'autrice lo enfatizza troppo rendendo lui e la moglie la coppia più stereotipata dell'universo. Detto questo, vi confesso che alla fine ho pianto: il libro è soprattutto la storia di un lutto, la perdita di una persona eccezionale, e un romanzo di formazione per lo spiantatissimo figlio adottivo della coppia, che inizialmente collabora alla stesura del libro, ma poi... Per un altro corso, invece, sto confrontando "The Picture of Dorian Gray" con "Dorian: An Imitation" di Will Self. Questa comparazione mi sta facendo sospettare che, come nel mondo eterosessuale, anche per gli omosessuali per certi versi "si stava meglio quando si stava peggio"! Il mondo proibito di Wilde è romanticamente maledetto, quello di Self è una fogna di AIDS e easy-lays, con un Dorian che, a seconda di chi lo 'racconta', passa da modello annoiato e un po'... zoccola, a attivista amico di Blair e di Lady Diana. Non so quale è peggio! sick.gif

    Edited by olcesamante - 27/11/2005, 23:52
     
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  4. danielina
     
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    Il libro che sto leggendo attualmente è Padri e figli di Turgenev,acquistato su consiglio di un amico.E proprio a dirla tutta,questo amico mi ricorda assai il personaggio di Bazàrov...
    Un mio primo approccio alla letteratura russa,di cui so veramente molto poco.
     
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  5. armidala
     
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    Io rileggo periodicamente "Le affinità elettive"..
    Una droga.
    Un libro sempre aperto e sempre nuovo.
     
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  6. ilnomeègiàutilizzato
     
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    Dhalgren di Samuel Delany che ho quasi terminato;Ricambi di Michael Marshall Smith e La dea doppia di Vicky Noble.
    Saltello come una cavalletta da un libro all'altro fregandomene dell'università.
    Leggo anche i manifesti pubblicitari.
    Ho fame di lettere che si uniscono a formar parole come mai in vita mia.
    I libri per gli esami invece non so quando li inizierò a leggere visto che li trovo così sterili inutili e morti
    ed io in questo momento devo sentirmi vivo.
     
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    CITAZIONE (ilnomeègiàutilizzato @ 26/11/2005, 18:04)
    Saltello come una cavalletta da un libro all'altro fregandomene dell'università.

    A giugno scorso mi è capitato di perdere l'esame di linguistica romanza per divorare il libro di Nicola Lagioia "Occidente per principianti"!...

    Però certe materie sono bellissime, come Filologia medievale, quest'anno. E' un piacere leggere i componimenti in occitano, è una lingua interessantissima, adesso ho cominciato a scrivere anche gli sms in occitano... l'altro giorno a Orazio ho scritto «filhs amatz e trichadors...» wink.gif
     
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  8. Lohengrin80
     
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    Per Danielina
    ho divorato i russi tra i 14 e i 18 anni...comincia e immergiti in Dostoevskji, magari con "LE notti bianche", breve e leggero, o con il meraviglioso "L'Idiota", o "l'Adolescente"...dovrei rileggere I fratelli Karamazov...un capolavoro unico...di Tolstoj "Anna Karenina"...mi è piaciuto a momenti, ma come una sfida, quest'estate l'ho ripreso, lo lasciai anni liceali addietro a pagina 600, ho cominciato di nuovo...la psicologia di anna è stupenda...il suo ultimo tragitto in carrozza, quando vede i passanti e la loro banalità, lei che non riusciva ad essere stessa...
    Per Maria
    ma chi è che ti chiamava Madame Bovary?magari perchè ti mettevi un profumo alla magnolia, che fà tanto nonna mia (ma ieri io e paolo come regalo stavamo per prendere creme e controcreme con quella profumazione)...
    Se i corsi siano banali non posso giudicare...non voglio seguire un luogo comune...ma forse qualcosa nel vecchio ordinamento....
    con affetto....non mi linciate...o prenderò dello zucchero come la Bovary...
    p.s ricordi MAria la dolce ignoranza di arte medievale e il prof che parlava, parlava della mostruosa Abbazia della Trinità di Venosa...
     
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  9. Angel_Aol_Master
     
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    CITAZIONE (Lohengrin80 @ 27/11/2005, 12:59)
    ho divorato i russi tra i 14 e i 18 anni...comincia e immergiti in Dostoevskji

    Wa siamo due gocce d'acqua!!! Dostoevskij ist w u n d e r b a r ! !
     
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    CITAZIONE (Lohengrin80 @ 27/11/2005, 12:59)
    prenderò dello zucchero come la Bovary...

    Per coloro che non capisser la battuta: era arsenico...
     
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  11. olcesamante
     
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    CITAZIONE (Lohengrin80 @ 27/11/2005, 12:59)
    Per Maria
    ma chi è che ti chiamava Madame Bovary?magari perchè ti mettevi un profumo alla magnolia, che fà tanto nonna mia (ma ieri io e paolo come regalo stavamo per prendere creme e controcreme con quella profumazione)...
    Se i corsi siano banali non posso giudicare...non voglio seguire un luogo comune...ma forse qualcosa nel vecchio ordinamento....
    con affetto....non mi linciate...o prenderò dello zucchero come la Bovary...
    p.s ricordi MAria la dolce ignoranza di arte medievale e il prof che parlava, parlava della mostruosa Abbazia della Trinità di Venosa...

    Ue', non ricordi il "cuore arido" per eccellenza, il cugino (neo)ispanico di Einstein che come me guardava con diffidenza a puttini&colonnette? Di Storia dell'Arte medievale ricordo soprattutto la scoperta del prof un pomeriggio, sul duomo di Bari credo... "Vedete che questo leone rispecchia perfettamente i criteri dello scultore... NO! UN MOMENTO! E' un rifacimento, risale almeno al '600! Vedete? Vedete?!" (e noi, molto più profani di te, a imitare a gesti il grande Rolando "non ci pozzo credere" di Aldo, Giovanni e Giacomo...).
    Quanto ai miei corsi, mi riferivo a quelli del master, che non sono banali, ma per i parametri italiani forse un po' insoliti... Quelli nuovo ordinamento, ti dirò, sono interessanti, forse è l'organizzazione che lascia un po' confusi ma non è colpa dei prof!
    Per tornare al topic, Madame B. c'est moi perché i libri mi hanno drogata! Prova ne sia che "i libri sono la mia vita" potrebbe essere una contraddizione in termini, e me ne sono accorta solo in questo momento, due anni dopo averlo detto! unsure.gif
     
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  12. eversivopoeta
     
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    IL RE DEL PORNO - JOHN HOLMES

    MY LIFE - MARLON BRANDO

    LO ZEN E L'ARTE DI SCOPARE JACOPO FO

    MI RICORDO...SI IO MI RICORDO MARCELLO MASTROIANNI

    I PERSUASORI OCCULTI - V- PACKARD
     
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  13. olcesamante
     
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    CITAZIONE (eversivopoeta @ 28/11/2005, 12:49)
    IL RE DEL PORNO - JOHN HOLMES


    Anni fa volevo regalarlo ad un amico complessato quanto a... uguale. Poi ho pensato che non era il caso. Com'è, com'è? w00t.gif
     
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  14. Lohengrin80
     
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    Maria...ora ricordo il tuo amico di fughe siracusane...sulla mia parete,non ci crederai, vi è una cartolina che tuona "Rimangiati tutto il barocco che hai vomitato"...Per i corsi non mi riferivo ai tuoi albionici, ma a quelli partenopei...ma mi fido dei tuoi giudizi; so che i prof validi lo sono sempre...
    tornando ai libri, continuo a leggere il mondo primitivo, numinoso, e poeticamente desolato di "Cristo si è fermato a d Eboli"...
     
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  15. de Guermantes
     
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    chi non ha avuto la propria stagione russa?

    poi è venuta quella tedesca, la francese, brevemente quella inglese, la nipponica, di nuovo la tedesca o meglio quella mitteleuropea.

    si cerca di coprire la weltliterature ma non sarà facile
     
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340 replies since 23/11/2005, 23:15   7212 views
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