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Palladium, Il cappio digitale

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ReeveLives
view post Posted on 15/9/2005, 21:02 by: ReeveLives




CITAZIONE (Quasarr @ 15/9/2005, 21:48)
La strada è ancora molto lunga e pensare che la Microsoft possa fare qualcosa senza bug e diventare invulnerabile ai virus e ai sistemi anticopiatura mi sembra fantascienza. laugh.gif Inoltre dovrebbe fare in modo che i programmi leciti possano TUTTI funzionare senza eccezioni e non essere erroneamente bloccati o peggio, inoltre gli utenti si ribellerebbero (rifiutando di comprarla) una tecnologia così restrittiva. "Cavoli se non mi funzionano i programmi e i dati che avevo prima, sono forse un pazzo a comprarla?" si chiederà il consumatore. Questo violerebbe infatti un caposaldo dell'innovazione tecnologica secondo cui il "nuovo" deve essere il più possibile compatibile col "vecchio" (ad esempio, su WinXP c'é la possibilità di far funzionare programmi scritti addirittura per il preistorico Win 3.x, selezionando le adeguate opzioni, e i giochi della Play Station 1 funzionano anche sulla 2 e così via).

Si ma tu devi anche mettere in conto che non è un SO a dettare queste regole, ma l'unione con INTEL. Tutti i pentium di nuova generazione verranno fatti apposta e di conseguenza un numero sempre maggiore di schede madri e periferiche verrà dotato dei chip necessari per "colloquiare" col processore senza che questi non veda i componenti come dei tentativi di accesso non autorizzato. Devi considerare anche il fatto che la stragrande maggioranza degli utenti non ne sa nulla di Palladium e che vedrà di buon occhio le migliorie del nuovo win (presentato come più sicuro).
Se tutte le major si uniranno in una campagna pubblicitaria a favore di questa tecnologia sarà difficile convincere le persone del contrario. MS non voleva far trapelare la notizia prima di allora proprio per evitare che si preparasse l'opinione pubblica.
Anche l'unione europea ha finanziato lo sviluppo della nuova tecnologia "per la sicurezza delle reti informatiche", quindi anche con i nostri soldi.
Da non dimenticare inoltre che MS potrebbe inserire il codice TCPA anche negli aggiornamenti delle precedenti versioni di Windows. Basta solo leggere il contratto di licenza di Windows media player 10 per verificare che l'intenzione di mettere tutto sotto controllo non sia infondata.

La scelta che bisogna fare è semplice: scegliere il SW\HW libero. Non farsi "accalappiare". Ma un utente inesperto difficilmente dirà di no a qualcosa che a prima vista gli sembra più bello e più "sicuro". Pensa a uno spot che recita "niente più virus sul vostro PC"...

 
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50 replies since 14/9/2005, 22:46   1610 views
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