De magnegas e de profitti

osservazioni personali...

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. antonios
     
    .

    User deleted


    Vi do una possibile intetpretazione e per fare cio' simulo un confronto tra un caso classico ed il caso "adronico":
    caso classico -
    Il sindaco di un comune appalta ad una impresa la costruzione di un depuratore, paghera' all'impresa l'opera costruita (diventandone quindi proprietario) e poi sosterra i costi annui di gestione sia con personale interno che con altri appalti ad altre aziende di servizi. Il comune si fa ic onti e diciamo che spende 100 per acquistare l'opera e poi 10 agni anno per gestirla.

    caso "adronico" -
    il sindaco chiede se qualche azienda e' disposta a costrurisi su licenza un depuratore (a costi propri e non del comune) e gestirla (sempre a costi propri) per diciamo una 30ina di anni. la stessa azienda deve anche specificare quale canone annuo intende fare pagare al comune. In questo caso la soluzione adronica potrebbe dare ad un'azienda "x" un vantaggio competitivo rispetto ad un'azienda "y" perche' potrebbe fare pagare un canone piu' basso al comune in quanto avrebbe anche i proventi dalla vendita del combustibile. Tutto funziona quindi se:
    a)l'azienda x fa pagare al comune canoni annui che sommato ai costi annui che il comune dovrebbe comunque sostenere per "monitorare" la qualita' del servizio risuta piu' conveniente rispetto ai profili di cassa del caso classico e piu' conveniente rispetto a quello che farebbe pagare una azienda che vuole operare un depuratore classico;
    b) i proventi di canone piu' vendita di combustibile sono sufficienti all'azienda "x" per sostenere l'investimento iniziale (che non comprende il reattore) ed i costi annui (che comprendono il canone di affitto e gestione del reattore).

    Non so se sono stato di aiuto.

    Ciao.

    A

     
    .
24 replies since 2/9/2005, 13:10   3904 views
  Share  
.