"Abduction" il fenomeno dell'Interferenza Aliena

Prof. Corrado Malanga

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  1. Spica
     
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    :) ..io l'ho stampato e lo sto leggendo con calma..

    in effetti l'inizio è un po' così.. sono arrivata al test e avrei una domanda:

    la macchia "sul piano tibiale", potrebbe essere cosi?

    image

    [polpaccio destro esterno]

    intesa come "macchia di origine sconosciuta", naturalmente. o dimenticata.
     
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  2. rsorrt
     
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    CITAZIONE (Spica @ 15/8/2008, 20:47)
    :) ..io l'ho stampato e lo sto leggendo con calma..

    in effetti l'inizio è un po' così.. sono arrivata al test e avrei una domanda:

    la macchia "sul piano tibiale", potrebbe essere cosi?

    (IMG:http://img526.imageshack.us/img526/286/macdq3.jpg)

    [polpaccio destro esterno]

    intesa come "macchia di origine sconosciuta", naturalmente. o dimenticata.

    prima di leggere il libro avevo visto una conferenza di Malanga in cui spiegava il suo metodo...
    poi la lettura del libro mi è venuta più facile..

    Per la cicatrice io ne ho una identica a quella della foto...

    però mi pare di essermela fatta quando ero piccolo con dei chiodi.


    Per il test io ho l'ultima versione che mi ha mandato Malanga, l'ho messo qui:

    glielo puoi inviare a [email protected]


    Lui ti darà un parere, non preoccuparti non chiede soldi ne niente.


    Importante: scrivi le risposte a mano, la grafologia è parte del metodo quindi occorre la tua calligrafia.


    :woot:

    qui il test aggiornato
    http://www.mediafire.com/?sharekey=2ddee35...3058f78cda9bcf0








     
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  3. Il Federalista
     
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    leggete qui

    http://www.rapimentialieni.org/Racconti.htm
     
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  4. Spica
     
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    CITAZIONE (rsorrt @ 16/8/2008, 08:57)
    prima di leggere il libro avevo visto una conferenza di Malanga in cui spiegava il suo metodo...
    poi la lettura del libro mi è venuta più facile..

    Per la cicatrice io ne ho una identica a quella della foto...

    però mi pare di essermela fatta quando ero piccolo con dei chiodi.


    Per il test io ho l'ultima versione che mi ha mandato Malanga, l'ho messo qui:

    glielo puoi inviare a [email protected]


    Lui ti darà un parere, non preoccuparti non chiede soldi ne niente.


    Importante: scrivi le risposte a mano, la grafologia è parte del metodo quindi occorre la tua calligrafia.


    :woot:

    qui il test aggiornato
    http://www.mediafire.com/?sharekey=2ddee35...3058f78cda9bcf0

    ..immagino.. ho letto della calligrafia, l'occhiello delle "o" e simili.

    ma non ho detto che quella macchia sia sulla mia gamba.
    [la persona che ce l'ha ne ha una simile anche sul lato esterno del polpaccio sinistro e che non ne ricordi l'origine a parer mio non è strano.. ci sono un sacco di possibilità di piccole ferite nel corso di una vita e non tutte restano nella memoria a meno di un'attenzione particolare al proprio corpo.. si ricordano quelle che hanno avuto un significato. ]

    quello che per il momento io colgo da quel testo - senza per questo sottovalutare o mettere in dubbio la serietà della ricerca - è una possibilità di auto-suggestione per menti relativamente "labili".
    [ed ecco una domanda: l'auto-suggestione quanto potrebbe influire anche in ipnosi?]



    CITAZIONE (Il Federalista @ 16/8/2008, 12:58)

    ..non ha torto scrivendo questo:


    CITAZIONE
    gli uomini hanno un profondo desiderio di credere nella forza del bene. Noi desideriamo che gli alieni siano una forza buona dato che ci sentiamo così indifesi in loro presenza. Noi abbiamo bisogno di una Forza Superiore che ci offra una speranza di salvezza sia individuale che globale considerato lo spiacevole stato in cui versa il nostro Mondo. Io penso che gli alieni sappiano questo; sanno che noi vogliamo e speriamo che loro siano creature benevole e per questo usano il nostro desiderio di bontà per manipolarci. Quale modo migliore per guadagnare la nostra cooperazione se non quello di dire che le cose che ci stanno facendo sono per il nostro bene?

    ..e aggiungo:
    tutta l'umanità è stata abituata nei secoli - in modi diversi quante sono le religioni - a credere in un'entità superiore che ci aiuti o anche ci premi o castighi secondo le sue leggi.. un'entità con poteri superiori, in ogni caso aliena alla natura terrestre.
    ..ma noi seguiamo le leggi di "questa" natura, terrestre.

    e ho voglia di ribaltare la domanda:
    considerando che sia assurdo pensare che la vita come l'intendiamo abbia privilegiato solo la terra nella vastità dell'universo e considerando come anche sulla terra ci siano ancora "isole" di vita primitiva in vari stadi di evoluzione, contrapposte all'orgia di tecnologia occidentale.. nulla vieta che sulla terra, mediamente, siamo a un qualsiasi stadio mentre altre civiltà più avanzate ci stiano davvero studiando o anche cercando il modo per farci evolvere più in fretta.. che poi siano "buoni" o "cattivi" nei nostri confronti.. invasivi o egalitari.. eh, dipende sempre dal punto di vista! ed è difficile che il nostro sia lo stesso loro.
    [pensa solo quanto si riesca noi stessi a rispettare altre scelte di vita o a farcele rispettare]

    ..ma prima di divagare troppo vengo alla domanda:
    se in un futuro più o meno prossimo - quanto ipotetico non importa - gli uomini riusciranno a dominare la fisica dell'universo ed a viaggiare - novelli Cristoforo Colombo - verso mondi sconosciuti.. come si comporterebbero verso le forme di vita che avessero a trovare..?
    [forse come col cosiddetto "terzo mondo"? o come gli europei in africa nei secoli passati?]

    perché se gli alieni sono fra noi e sono simili a noi stanno facendo la stessa cosa.
    ..e avendo un'idea dell'abisso umano.. sì, forse c'è proprio da aver paura.

    ps: ..d'altra parte c'è chi è convinto che l'uomo, dovendo fronteggiare una minaccia comune a tutta l'umanità, scorderebbe d'incanto tutte le piccole incomprensioni con la sua specie.
    ma anche questo, sarà vero?

     
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  5. schmit
     
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  6. schmit
     
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    da una intervista a Carl Sagan

    SAGAN:

    Se si considerano i progressi della tecnologia (umana) solo negli ultimi secoli, come la sonda Voyager in rotta verso le stelle, in rapporto (ad esempio) a quello che si conosceva ai tempi di Carlo Magno, (meno di) mille anni fa, (si vede che) il progresso è stato semplicemente sbalorditivo. Così, penso che si debba ammettere che sia possibile postulare l'esistenza di civiltà molto avanzate tecnologicamente, migliaia o milioni di anni nel futuro (rispetto a noi), a meno che (questa) ipotesi non contraddica note leggi della fisica.

    Quindi, viaggi ad altissime velocità fra le stelle non sono assolutamente esclusi. Camminare attraverso muri mi risulta invece (più) difficile, non vedo come lo si potrebbe fare. E nel modello tipo dei rapimenti da parte degli alieni, considerato seriamente, (questi alieni) sembrano stranamente arretrati in biologia in confronto a tutti i loro progressi in fisica. Perché ci catturerebbero uno per uno (per tenerci in cattività), ad un ritmo così lento ? Perché non rapiscono qualche essere umano, (ri)creano le sequenze del nostro DNA, ne considerano le mutazioni e compiono le modifiche genetiche che vogliono ? Noi abbiamo quasi la capacità di farlo. Sembra ingenuo (da parte loro), in termini di biologia molecolare, (non poterne essere in grado)...

    Proprio per la fallacità umana, pretese straordinarie richiedono prove straordinarie. Bene, sappiamo che Budd Hopkins risponde che pretese straordinarie richiedono ricerche straordinarie. Ed avrei due commenti in proposito. C'è (ad esempio) la pretesa che un brontosauro stia attualmente vagando attraverso le giungle della Repubblica del Congo. Si dovrebbe organizzare una spedizione massiccia con fondi del governo per (cercare di) trovarlo, oppure è così poco plausibile da non meritare una seria e prolungata attenzione sistematica ? Ed il mio secondo punto è che, per quanto pretese straordinarie richiedano ricerche straordinarie, tali ricerche devono essere vere nello spirito della scienza. E ciò significa esigenti, rigorose e scettiche regole per una verifica. E non abbiamo alcuna indicazione di ciò da parte degli entusiasti dei rapimenti alieni.... Penso che però (gli entusiasti dei rapimenti alieni) capiscano la necessità di prova fisiche. E' il percorso (obbligato) verso un qualche grado di rispettabilità. Per 40 anni hanno continuato a dirci che vere prove erano dietro l'angolo, che stavano per essere annunciate, che si stavano studiando proprio in quel momento. E non ne è risultato mai nulla.

    NOVA:

    Bene, ora si è trovata questa ripresa cinematografica di una presunta cattura di un alieno. Ne ha sentito parlare ? Cosa ne pensa della ripresa di questa presunta autopsia animale ?

    SAGAN:

    Io non l'ho vista di persona, ma ne ho parlato abbastanza in dettaglio con chi l'ha vista, e ne ho letto un'analisi sul Times di Londra. Ci sono diverse cose da notare : la prima è che la creatura in questione ha una forte somiglianza al modello tipo del rapimento alieno, sebbene abbia sei dita per mano. Viene sezionata in una ripresa con molta ostruzione della visione del corpo, e con vari passaggi fuori fuoco della cinepresa. E tutte le persone intente all'autopsia indossano quelle tute antiradiazione degli anni '50 che ricoprono dalla testa ai piedi, lasciando solo una piccola finestra rettangolare per gli occhi, il che vuol dire che nessuno può essere identificato.

    Si mostrò questa prova chiave a Kodak che aveva prodotto la pellicola : Kodak disse che quella ripresa era stata girata verso il 1947, e ciò dimostra che non è un falso. Ma una precisazione importante (da farsi) è che non si era data a Kodak tutta la bobina con l'autopsia, (ma) si era dato loro solo un frammento, presumendo che venisse dall'inizio del film dell'autopsia. Credo quindi che sia un buon falso, se lo è. Ma certamente non è una prova inconfutabile.

    NOVA:

    Secondo Hopkins e altri, la prova principale per queste storie, in assenza di altro, è la somiglianza dei dettagli. Secondo lei, quali altre spiegazioni possono essere fornite per la somiglianza dei dettagli nelle storie o allucinazioni di questi presunti rapiti ?

    SAGAN:

    La cultura (corrente) influenza film, programmi televisivi, libri, pagine ricorrenti sugli alieni, ed interviste televisive con persone che raccontano appassionatamente il loro rapimento : tutto ciò comunica al più vasto pubblico un modello dei rapimenti alieni. Non è come se ciascuno dei rapiti fosse stato sigillato ermeticamente dal mondo esterno e non sapesse cosa gli altri dicano. Tutte (queste idee) sono già influenzate reciprocamente, e questo da decenni. Penso che questa sia la dimostrazione più chiara che non si tratta di una prova valida : molta gente racconta la stessa storia.

    NOVA:

    Se potesse parlare direttamente a tutte quelle persone che pensano di andare a letto e forse di essere rapite da alieni, cosa direbbe loro ?

    SAGAN:

    Se parlassi ad un gruppo di (persone che dicono di essere state) rapite (da alieni), (penso che) prima di tutto direi che sono sicuro che (per molti) il disagio (o il malessere) che avvertono è reale, che non stanno solo simulando ; ed è molto importante essere loro vicini. Al tempo stesso preciserei che allucinazioni sono normali per il genere umano, e non un segno di follia. (E che) persone normali hanno provato evidenti allucinazioni, che comportano una chiara sensazione di realtà, ma che hanno (invece) origine dal cervello. E quindi direi di cercare di essere molto oggettivi e capire se (un fenomeno di allucinazione) possa in effetti spiegare quello che dicono che sia successo.

    Ricorderei che bambini, in tutto il mondo, hanno incubi terribili, specialmente dai 7 agli 11 anni, e si svegliano completamente terrorizzati da un mostro, una strega, un folletto, un demonio ; (e) perché alcuni di noi non dovrebbero conservare qualcosa di questo ? Voglio dire : non c'è dubbio che questi mostri non esistono e che non si nascondono nell'armadio o sotto il letto. E' qualcosa generato nella mente. Perché dovrebbe tutto sparire quando cresciamo ? Certamente conserviamo qualcosa. E non potrebbe qualcosa di questo tipo essere una spiegazione ?

    Cercherei semplicemente di chiedere loro di adottare il metodo scientifico delle diverse ipotesi plausibili. Al momento, essi hanno di fronte solo una ipotesi, e le loro menti sono in molti casi chiuse alle alternative. Chiederei loro di considerare seriamente un'alternativa, di vedere se abbia significato.

    NOVA:

    Come si sentirebbe se qualcuno arrivasse con valide prove che la vita extraterrestre esiste e che sta cercando di comunicare con noi ? Come la farebbe sentire come scienziato ?

    SAGAN:

    Se qualcuno venisse in buona fede con inconfutabili prove (di vita extraterrestre), la mia reazione sarebbe : " Evviva ! ". E vorrei (subito) partecipare all'analisi delle prove. Cercherei di riunire i migliori scienziati del mondo per studiarle, a seconda di che tipo di prove si trattassero. E non dubito che ci sarebbe moltissima collaborazione dalla comunità scientifica : non penso che gli scienziati abbiano a priori dei pregiudizi. Pregiudizio vuol dire giudicare prima, e gli scienziati giudicano dopo : decidono quale valore abbiano le prove dopo averle esaminate. C'è una grande differenza fra pregiudizio e post-giudizio.

    Traduzione di Davide Vité.

     
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  7. filli
     
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    Secondo me ha ragione Sagan, il tutto è frutto di psicosi collettiva! oppure dei mostri che ognuno ha dentro di sé.
     
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  8. rsorrt
     
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    Per chi fosse interessato ad approfondire

    le ricerche di Malanga e del gruppo Stargate (fondato da lui)
    letture ulteriori

    http://www.ufomachine.org/main.htm

    Per capire più sul metodo:

    http://www.ufomachine.org/articoli/Abducti...ductionbook.htm

    CITAZIONE
    ATTENZIONE! In stato di trance ipnotica, i sensi del soggetto sono soprattutto rappresentati e mediati dall’ipnologo il quale può far vedere qualsiasi cosa al soggetto stesso che la prenderà per vera: l’inconscio non è capace di distinguere il vero dal falso, questo lo fa il subconscio che però in ipnosi è distratto.

    Dunque in ipnosi se dite al soggetto che sta per essere punto dalle api, lui ci crederà al 100%. A questo punto è altrettanto chiaro che l’ipnologo non deve fare domande che possano in alcun modo influenzare i soggetti a lui sottoposti poiché si invaliderebbe l’intera metodologia.

    L’ipnosi dunque rappresenta un ottimo mezzo ma non il solo per scoprire cosa l’inconscio del soggetto rapito ha percepito durante il proprio rapimento.

    Che la qualità di queste percezioni siano molto vicine alla realtà, è tutt’un’altra questione. L’esistenza di un evento reale, si basa anche su prove circostanziali ed evidenze sperimentali condotte sul soggetto addotto e sull’ambiente circostante il luogo delle abduction.
    Oggi stiamo pensando che il racconto del soggetto si avvicini ad una soglia dell’80% della realtà dell’accaduto.


    Bisogna ancora sottolineare che l’addotto non è un malato e quindi noi non lo dobbiamo sottoporre a terapia di qualsiasi tipo. Analogamente l’ipnosi non è effettuata a scopo terapeutico.

    Noi non siamo dei medici ed il rapito non è un nostro paziente.

    Il paziente è un malato che deve guarire. L’addotto non essendo malato non può essere curato e non può guarire. Quest’idea invece è di dominio psichiatrico poiché in quell’ambiente si ritiene che gli addotti siano degli schizofrenici e debbano essere quindi curati. La cura ha come scopo finale il rinnegamento delle esperienze vissute che vengono a forza rimosse. Una volta che il paziente sostiene che quello che gli è successo non è accaduto allora viene giudicato guarito. Per questa ragione è bene che gli psichiatri stiano lontano dai nostri addotti poiché la loro metodologia è incompatibile con la realtà del fenomeno rapimenti.

    CITAZIONE
    ..Non dobbiamo invece preoccuparci di essere credibili di fronte alla comunità
    scientifica poiché quest’ultima non è credibile e non offre garanzie di competenza..



    Edited by rsorrt - 17/8/2008, 22:35
     
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  9. schmit
     
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    rsorrt, permettimi di scherzare...
    E se in me tu avessi trovato una aliena? :alienff: Spesso l'ho pensato visto come non mi trovo con i miei"simili"... non facciamo proprio pane...come si dice. Sono pochissime le persone con le quali c'è stato un comprendersi, rare, anzi rarissime al punto di convincermi che sono una aliena :alienff:
    Rsorrt, l'hai trovata! :P
     
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  10. rsorrt
     
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    CITAZIONE (schmit @ 21/8/2008, 12:19)
    rsorrt, permettimi di scherzare...
    E se in me tu avessi trovato una aliena? :alienff: Spesso l'ho pensato visto come non mi trovo con i miei "simili"... non facciamo proprio pane...come si dice. Sono pochissime le persone con le quali c'è stato un comprendersi, rare, anzi rarissime al punto di convincermi che sono una aliena :alienff:
    Rsorrt, l'hai trovata! :P

    beh... perlomeno non saresti una aliena cattiva...
    :lol:

    non rapisci la gente nel sonno verooo ????

    :woot:




     
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  11. schmit
     
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    noooooooooooooo mi bastano quelle che devo vedere nella realta'...!!! :P
     
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  12. schmit
     
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    un bellissimo pezzo di Irene Spagnuolo

    Aiuto, gli alieni!
    Ha ragione la signora Lia, forse.

    Gli ufo non atterrano, hanno paura. Ci hanno scrutato da lontano e hanno gridato: aiuto, gli alieni!

    Noi ci facciamo la guerra. Inseguiamo l’integrazione, temiamo sia impossibile, mescoliamo attrazione e diffidenza. Talvolta sbandieriamo uno spirito di fratellanza che non abbiamo, altre nascondiamo per pudore un fastidio. Qualche volta ci turba l’intolleranza, altre siamo indignati per il pregiudizio.

    Intanto le nostre strade colorate di lunghi abiti e di veli parlano lingue che non conosciamo, prendono usi che guardiamo perplessi o curiosi, mostrano che le magliette emporio armani e le scarpe gucci hanno fatto breccia nel sentimento anti-occidentale.

    La crisi ci morde il fianco ma il consumismo non riesce a mollare la presa, la violenza e lo sbando covano sotto la cenere ma le paillettes regnano ancora sovrane.

    In questo caos da capogiro, in questo bazar a cielo aperto, in questo mondo che impone divieti perché nulla è vietato, in questo tempo che consente tutto perché dentro e davanti ha il niente tutti si amano e si odiano, tutti sanno e nessuno capisce.

    Tutti alla fermata di un autobus senza numero, sporco e malandato.

    Tutti a sognare una ferrari rossa, bellissima, veloce, seducente.

    Tutti a bersi l’anima. Per non pensare o per pensare che sia meglio dimenticare.

    Percepiamo la follia. Ci sentiamo vittime di un disegno disastroso. Sentiamo che qualcuno tira perfidamente i fili del destino. Proviamo disgusto per quello che non è umano o lo è troppo per poterlo accettare. E vediamo che tutto corre, anche senza di noi. Che ci prende il fiatone ma non possiamo sederci. Che le parole diventano grosse e perdono senso. Che il giorno segue la notte che segue il giorno senza che luce e buio ci lascino spazio per essere dove e come vorremmo.

    E a scrivere così ti senti addosso la veste assurda di una filosofia povera e inutile, che non spiega, non illumina, non rallegra, non apre porte. Ti fa solo restare nella dimensione irrisolta di un disagio che non ha spazio su questa terra. Perché su questa terra il disagio è un ingombro intollerabile. Guai a farsi troppe domande. Guai ad urlare davvero. Così deve andare, tu non puoi invertire la marcia.

    D’altra parte ti cuci la bocca anche per stanchezza. Non sopporti più che la tua voce sia confusa con altre voci. Non sopporti più di essere un’occasione, che piace a qualcuno e ripugna ad altri. Non sopporti più che esistano solo i vicoli ciechi, i fanatismi dichiarati e quelli mascherati ma altrettanto irriguardosi. Se pronunci una frase ti appiccicano sulla pelle una etichetta, se esprimi un’idea appartieni a questo o a quel gruppo, se osi propendere per qualcosa sei filo non so che, se manifesti un dubbio sei contro non so che altro.

    Siamo alieni. A noi stessi, alla storia, alla vita.

    Facciamo orrore agli ufo. Non ci riconoscono più. Siamo extraterrestri, usurpatori della Terra.

    Scritto il 24/08/08 alle 23:19 in Attualità, Costume | Permalink
     
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  13. francesco56_8
     
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    Irene Spagnuolo oltre a essere spiritosa è anche una bella donna... :)
     
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  14. rsorrt
     
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    ll 26 settembre alle ore 21:00, presso l'hotel Granduca (Via del Brennero
    13, S. Giuliano Terme, PI) si terrà una conferenza sul tema ABDUCTIONS,
    relatori prof. Corrado Malanga e dott. Marzio Matteoli.
    Ingresso libero.


    Ps
    se qualcuno capita fatemi sapere... ci si vede li...
    :alienff:
     
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  15. frichicchio
     
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    ci andrei volentieri, solo se si può recriminare a cio' che il prof. dice. Sai rsorrt se c'è la possibilità di far domande?
     
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47 replies since 8/8/2008, 09:17   658 views
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