Dalila Potter GdR |
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| Giorno 1
Dalila stava spiegando pazientemente a suo fratello Harry la differenza fra un'equazione e un'espressione, quando l'orologio sul ripiano del caminetto mandò un sommesso beep. Alzò gli occhi, stupita che fosse già così tardi. - Se devi andare non preoccuparti - le disse lui, per niente infastidito dall'interruzione. - Come mai non sono sorpresa di sentirtelo dire...? - rise lei, divertita. Harry aveva quattro anni meno di lei e gli voleva molto bene, erano davvero uniti. - Devi andare al Talon? - chiese Harry, con un sorrisetto strano. - Sì... - Allora è meglio che ti sbrighi... - le consigliò, enigmatico. - Da quelle parti il terreno è pericoloso... dovresti saperlo. - Di che parli...? - si stupì Dalila, stiracchiandosi mentre lo fissava. Suo fratello a volte era dannatamente enigmatico, per essere così giovane... Harry ridacchiò, divertito, e chiuse il quaderno di matematica. - Tu fai come ti dico, e non te ne pentirai - disse, prima di uscire dalla cucina e salire le scale, diretto nella sua camera.Dalila rise fra sé, prese una mela dal cesto della frutta e uscì. Si fermò un attimo sulla veranda, a mangiare la mela e ad ammirare il tramonto che tingeva il cielo dei colori più belli. L'aria profumava di erba appena tagliata. Ogni volta che vedeva uno spettacolo del genere, si sentiva immensamente fortunata a vivere in un posto come Smallville. Si diresse verso la sua auto, salì ed avviò il motore. Chiedendosi se gli altri erano già arrivati al Talon, fece retromarcia e imboccò la strada verso la città. Poggiato sul sedile del passeggero c'era il regalo per Meg.
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