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schmit.
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Un altro clone di rita di genova:
La Moschea dei Quattro Beduini » Visualizzazione Profilo UtenteFlorindoDuriban
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naturalmente questa volta mette in ballo Bumbury e il suo forum
ma non si stanca ancora di fare figuracce...ormai la conoscono in un bel po' di fora ed è bannata da quasi tutti,meno che nel forum cloaca forumnext. E' conosciuta come un Troll. Oggi l'ennesima mail falsa, questa volta firmata bunbury.
Ho postato questa cosa, non perche' mi interessi,per me possono fare cio' che vogliono, ma per mettere in guardia i forumisti.
Edited by schmit - 28/5/2008, 16:54. -
Spica.
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CITAZIONE (Bunbury @ 28/5/2008, 13:25)...strano, non mi era mai venuto in mente il verbo "ammucchiare" a proposito di balle e di forum.
..visto il contesto in cui è stato usato forse è un'italianizzazione del classico "facite ammuina"..
[tradotto: fate/facciamo caos - oppure, pirandellianamente, tanto rumore per nulla]CITAZIONE (FlorindoDuriban @ 28/5/2008, 14:42)...in ogni caso... non è che ci voglia molto:
La Moschea dei Quattro Beduini
Coloro che verranno considerati degni riceveranno la password mediante messaggio privato.
..noto che l'interpretazione a volte coincide.
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Bunbury.
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Ma no, dài Letizia... FlorindoDuriban sono davvero io: pensavo tu lo sapessi.
L'ho usato proprio perché pensavo lo sapessero tutti.
Chiedo scusa per il procurato allarme.
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schmit.
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ah ah ah...io non lo sapevo e siccome in questi due giorni c'era stata la sfilsa dei fora ad opera della stessa persona, pensavo che fosse il quarto...vabbe' scusami. Ma a cosa ti sarebbe servito? 
Vuoi giochicchiare anche tu eh? 
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Spica.
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CITAZIONE (schmit @ 28/5/2008, 21:29)ah ah ah...io non lo sapevo e siccome in questi due giorni c'era stata la sfilsa dei fora ad opera della stessa persona, pensavo che fosse il quarto...vabbe' scusami. Ma a cosa ti sarebbe servito? Vuoi giochicchiare anche tu eh? ..appunto, quell'altra c'ha l'harem.. 
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schmit.
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ah ah ah...certo che mi s'è aperto un mondo nuovo...
se Pirandello fosse ancora vivo ne avrebbe da scrivere... altro che la signora Morli 1 e 2...
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FlorindoDuriban.
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Beh... servire servire, nel senso proprio del termine, non serve a niente, naturalmente.
Più che altro mi son venuti in mente un paio di giochini di parole e li ho messi là... visto che fare forum usa e getta va di moda... e non è mica difficile farne uno.
Non tutti hanno il mio garbo, il mio senso dell'umorismo e il mio stile... ma farne uno da quattro soldi può chiunque.
I più facili son quelli protetti perché per te lavora la fantasia di qualcun altro.
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schmit.
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concordo con cio' che dici,io non potrei seguirne piu' di uno perche' non ho molto tempo a disposizione, ho mille cose da fare durante il giorno, dalla pulizia di 500 metri quadrati di casa agli articoli per qualche giornale alla preparazione del cibo, alla cura degli animali e tanto altro che ogni giorno mi cade fra capo e collo...non ultimo tenere l'amministrazione della mia economia.
Capirai che un forum è piu' che sufficiente...
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Spica.
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CITAZIONE (FlorindoDuriban @ 29/5/2008, 11:35)Beh... servire servire, nel senso proprio del termine, non serve a niente, naturalmente.
Più che altro mi son venuti in mente un paio di giochini di parole e li ho messi là... visto che fare forum usa e getta va di moda... e non è mica difficile farne uno.
Non tutti hanno il mio garbo, il mio senso dell'umorismo e il mio stile... ma farne uno da quattro soldi può chiunque.
I più facili son quelli protetti perché per te lavora la fantasia di qualcun altro.
.La mente
La mente in gioco libero è come un pipistrello
che svolazza in una grotta tutto solo,
tentando con ingegno senza senso
di non finire contro un muro di pietra.
Non ha bisogno di esitare o di esplorare;
percepisce oscuramente gli ostacoli
e può così scartare e virare, scendere e salire
in traiettorie perfette nell'aria più nera.
Questa similitudine è altrettando perfetta?
La mente è come un pipistrello. Esatto. Eccetto
che nella più felice intuizione
un grazioso errore può correggere la grotta.
[da Things of the world di Richard Wilbur]. -
schmit.
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eh...
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francesco56_8.
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a proposito di scazzi, sentite questa risposta di una forumista ad un'altra:
Cara ****, non riprendo la metafora lucreziana. Il tuo punto di vista è quello soave dell’osservatore rimasto prudentemente sulla spiaggia, il mio quello di chi si è stato sorpreso dalla tempesta in mare aperto e non si è divertito affatto.
Parli di proposte. L’anno scorso sollevai la questione dei moderatori, il loro ruolo, gli strumenti a disposizione; qualche giorno fa ho ricordato le regole della netiquette cui tutte le community hanno l'obbligo di attenersi. Né in un caso né nell’altro ho ottenuto risposte sostanziali: anzi, posso dire di non averne avute. Dagli interventi che ho letto finora, osservo poi che nessuno avanza suggerimenti concreti. Ne deduco che la maggior parte dei forumisti trova normale che il gioco non debba avere regole certe. Dunque, che chiunque entri in questo contesto possa comportarsi in maniera inadeguata e restare impunito – anzi, essere persino considerato persona gradita. Un precedente pericoloso, soprattutto se l’idea è di collocare il forum su un’altra piattaforma e aprirlo a nuovi ospiti. (Sebbene, più che pensare a questi, mi preoccuperei maggiormente di chi ha scelto di andarsene e delle sue motivazioni.)
E questo è un aspetto. Ce n’è un altro, più personale.
Un paio di settimane fa esprimevo a chiare lettere il mio attuale disagio per l’odierna situazione nel forum. Da quando lo frequento, tre anni e mezzo, l’ho sempre considerato come una piccola oasi nella quale fermarmi quotidianamente per rinfrancarmi. Dove incontrare persone, non nick, con le quali condividere, tra il serio e il faceto, un percorso d’amicizia che andava oltre i semplici scambi di vedute.
Da qualche mese in qua questo luogo non mi sembra sereno com’è sempre stato: un luogo in cui (ti cito, ****) “straordinariamente, chiunque può essere se stesso, senza maschere, in anarchica, aperta contrapposizione con l'anonimato diffuso di cui soffrono, senza rimedio, internet e i suoi spazi”. La mia attuale percezione è esattamente contraria alla tua opinione: ovvero che, per dirla con Battiato, niente è come sembra / niente è come appare. Mi astengo dal fare esempi e - tantomeno - dal dare giudizi. Anche qui però, come in altri posti che devo frequentare, hanno preso il sopravvento parole e comportamenti poco trasparenti, dal senso scarsamente decifrabile. Oppure - la smetto di fare il finto tonto - purtroppo molto trasparenti e ben decifrabili. Da ciò derivano lo sconcerto e l’evidente delusione che sto sperimentando: non pregiudicano certo il sentimento di sincera amicizia che provo per molti, ma che, come già scrissi, mi spingono a riconsiderare il senso della mia presenza in un contesto nel quale non mi riconosco più.
Mi domando inoltre perché dovrei entrare in un ambiente nel quale trovo qualcuno che mi offende senza motivo. In verità, so da qual pulpito viene la predica e dunque non me ne frega niente: potendo, però, preferisco frequentare altri spazi, magari più formali sotto il profilo dei rapporti personali ma in cui simili condotte sono bandite.
Esiste un momento per scrivere così come esiste un momento per trattenere la penna, scrive l’abate Dinouart. Ora scelgo di prendere le distanze e tacere per un po’, perché sento che la situazione non è propizia per ulteriori ragionamenti. Il mio non è un addio al forum e agli amici che qui sono di casa. È solamente un arrivederci a tempi migliori, pacato e senza rancore.
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Spica.
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EROINA
Come potrò dire
a mia madre
che ho paura?
La vita,
il domani,
il dopodomani
e le altre albe
mi troveranno
a tremare
mentre
nel mio cervello
l’ottovolante della critica
ha rotto i freni
e il personale
è ubriaco.
Ho paura,
tanta paura,
e non c’è nascondiglio possibile
o rifugio sicuro.
Ho licenziato
Iddio
e buttato via una donna.
La mia patria
è come la mia intelligenza:
esiste, ma non la conosco.
Ho voluto
il vuoto.
Ho fatto
il vuoto.
Sono solo
e ho freddo
e gli altri nudi
ridono forte
mentre io striscio
verso un fuoco che non mi scalda.
Guardo avvilito
questo deserto
di grattacieli
e attonito
vedo sfilare
milioni di esseri di vetro.
Come potrò
dire a mia madre
che ho paura?
La vita,
il suo motivo,
e il cielo
e la terra
io non posso raggiungerli
e toccare…
Sono sospeso a un filo
che non esiste
e vivo la mia morte
come un anticipo terribile.
Mi è stato concesso
di non portare addosso
vermi
o lezzi o rosari.
Ho barattato
con una maledizione
vecchia ma in buono stato.
Fu un errore.
Non desto nemmeno
più la pietà
di una vergine e non posso
godere il dolore
di chi mi amava.
Se urlo chi sono,
dalla mia gola
escono deformati e trasformati
i suoni che vengono sentiti
come comuni discorsi.
Se scrivo il mio terrore,
chi lo legge teme di rivelarsi e fugge
per ritornare dopo aver comprato
del coraggio.
Solo quando
scadrà l’affitto
di questo corpo idiota
avrò un premio.
Sarò citato
di monito a coloro
che credono sia divertente
giocare a palla
col proprio cervello
riuscendo a lanciarlo
oltre la riga
che qualcuno ha tracciato
ai bordi dell’infinito.
Come potrò dire a mia madre
che ho paura?
Insegnami,
tu che mi ascolti,
un alfabeto diverso
da quello della mia vigliaccheria.
[ RIccardo Mannerini ]
[Testo successivamente rielaborato dall’Autore e da Fabrizio De André con il titolo “Cantico dei drogati” per l’album “Tutti morimmo a stento” del 1968 ]
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Bunbury.
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Ogni forum, per quanto buono, ha una data di scadenza.
L'unico consiglio perciò è: quando comincia a puzzare, andate in cerca di altri lidi, perché non c'è speranza che torni a profumare.
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Spica.
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CITAZIONE (Bunbury @ 16/6/2008, 16:56)Ogni forum, per quanto buono, ha una data di scadenza.
L'unico consiglio perciò è: quando comincia a puzzare, andate in cerca di altri lidi, perché non c'è speranza che torni a profumare.
..ma, almeno, è biodegradabile..?
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Schou.
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anche il biodegradabile inquina
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foto ose', considerate tali da una parte della sinistra ed altre cosele ultime su una Troll |