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archinauta.
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premesso che arrivo qui invitato, premesso che non ci ho capito molto...
...qualcuno qui ha una vaga idea di costi e benefici di una cosa del genere? e poi... che cavolo c'entra l'aria compressa quando ci sarebbe già l'acqua in quota e tenuto conto che ogni trasformazione si fa in perdita?
Lo sfruttamento dell'energia potenziale dell'acqua piovana dal livello copertura a livello fogna non sarebbe una brutta cosa, solo che (ad occhio) avrebbe bisogno di strutture e infrastrutture così costose, per un rendimento energetico così basso che non ha alcun senso parlarne.
saluti
Daniele. -
HAMMURABY.
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sia per chi ringrazia che per chi e' critico, mi sforzero di spiegare meglio, perche':
come DATO base
,una condotta per l'idroelettrico che produce forza 100 diamo un:COP 1 (0,96!!)
****SEGUENDO una semplice legge FISICA dice che
se mettiamo un serbatoio stagno sul fondo della colonna-condotta:
l'ACQUA all inizio prodce forza 100 fino ad arrivare a 0 zero, quando
la gravita' e' compensata dalla pressione interna al serbatoio
l'ARIA all inizio ha una forza ELASTICA 0 zero, e progrssivamente arriva a
comprimersi fino a forza 100
NE CONSEGUE CHE :
NELL IMPIANTO IDRO-PNEUMATICO IN QUESTIONE
la PRIMA parte, l' acqua in caduta +PIU'+ la SECONDA della compressione dell aria avremo un COP =1
QUINDI,cosi, NON si possono avere guadagni di produzione energetica rispetto all idroelettrico a forza 100 fisso!!
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la logica che vorrei fosse chiara, prima di procedere, E':
se l'impianto idro-pneumatico che ipotizziamo avrebbe un COP>1,
il consumo per il FEED-BACK dell'acqua sarebbe COP=1;
quindi l'eccedenza sarebbe un guadagno NETTO !!! E,
NON sotraendo acqua dall invaso nulla ci impedirebbe di replicare piu' e piu' volte l' impianto stesso (FORSE!!) , sulla stessa struttura
diCONSEGUENZA diventerebbe piu'importante il POTENZIALE che il COP
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il COP>1 si otterrebbe utilizzando un sottostante salto dell acqua, anche minimo es: 10mt/h
PER precaricare a un atmosfera i serbatoi dell ARIA, questo, significa raddoppiare la produzione di aria compressa
e, i salti di acqua da dieci metri sono abbondanti ,
trasformare la produzione di BASSE pressioni ottenibili con LA molta acquaH2O disponibile a bassa quota
in ALTA pressione utilizzando gli invasi, senza scaricare acqua dagli stessi,
comunque, sono certo che e' facilmente ottenibile un COP>2 ; e anche superiore.....
morto un MEG ne facciamo un altro !!?
Edited by HAMMURABY - 13/4/2008, 14:30. -
bepepi.
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ciao Hammu ho visto i tuoi progetti anche se un po' sfuocati, e credo che quì in Madagascar, dove c'è acqua a sufficienza possa funzionare . -
mariomaggi.
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HAMMURABY, CITAZIONEhallo,
pensate che sia possibile usare l'acqua piovana della citta, usando le superfici urbane come collettori e, possibilmente i giardini a sottofondo impermeabile come accumulatori per produrre aria compressa?
No, la proposta non sta in piedi, non ha alcuna utilita' pratica.
Ciao
Mario. -
ariamica.
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Ciao a tutti,
per Mario Maggi;
potresti illuminarci ulteriormente in modo da farci capire quali sono i limiti dell'uso pratico di questa tecnologia
grazie
**** Nota di Mario Maggi E perche' mai ti rivolgi a me? Chiedi a chi propone questa idea. *****
Edited by mariomaggi - 8/4/2008, 11:12. -
archinauta.
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Io non ho capito una cosa....
...hammurabi e ariamica (che pur avendo modi di fare simili non sono la stessa persona vero?) ci state prendendo in giro?
Spero sinceramente di si.
Io non sono ne fisico ne tecnico, ma penso di saper capire un concetto se è spiegato: qui non c'è un concetto che è uno esplicitato.
Come dovrebbe funzionare questo pozzo? come si forma l'aria compressa? chi fa gli impianti? Una volta entrata l'acqua nel pozzo come va via?
Insomma... qui l'idea dovrebbe essere essenzialmente di sfruttare l'energia potenziale dell'acqua con un salto di quota: ammesso di poter raccogliere tutta l'acqua piovana di una città in un invaso e poi scaricare l'acqua molto più a valle (tramite pozzo o condotte o altro) che differenza c'è rispetto al fare una diga sul fiume se non che l'invaso raccoglie una quantità di acqua molto ma molto più piccola?
Se volete parlare di qualcosa esplicitate concetti e funzionamento, altrimenti ciao ciao.. -
ariamica.
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Per quello che penso io, questa soluzione permetterebbe di fare piccoli impianti in piccoli corsi d'acqua evitando l'uso di microturbine idroelettriche le quali hanno pur sempre bisogno di utilizzare l'energia cinetica dell'acqua.
Quindi energia potenziale per un salto X-Y dell'acqua trasformata in energia cinetica per produrre il movimento della girante e di seguito produzione di elettricità.
Nel caso quì trattato l'acqua viene prelevata da una sorgente, fiume, bacino, giardino pensile, tramite condotta e convogliata in una cisterna C dal tubo innestato alla sua base.
In questo modo l'acqua occupando lo spazio disponibile nella cisterna ne comprimerà l'aria presente, con una pressione equivalente a quella generata dalla colonna d'acqua di altezza X-Y.
Moltiplicando per tre e controllato da un impianto di paratie mobili, il predetto sistema, risulta efficace alternativa al classico
turbina-idroelettrico.
Il tutto può trovare applicazione al caso quì discusso:
https://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=10532174
Ciao a tutti
. -
archinauta.
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certo... posso anche usare dell'esplosivo per uccidere una mosca e certo riesco ad ucciderla: il risultato sarà bene o male lo stesso (mosca morta) ma quale sarebbe il vantaggio?
Un impianto che costa 10 volte una diga, una doppia trasformazione prima del motore ad aria e comunque la necessità di una turbina a valle per sfruttare l'acqua che scorre... il tutto per ottenere una quantità di energia inferiore di quella ottenibile con una comune diga: un vero affare direi.. -
HAMMURABY.
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caro arch, non si tratta per niente di uccidere mosche... e, non sono sicuramente aria amica....
THESI SEQUESTRATA!!! gestione delle acque di superfice
allora, si tratta di convertire le disponibili grandi quantita' di acqua negli strati bassi TOPOGRAFICAMENTE in alte pressioni; certo che servono canali dell'acqua con all interno dei bordi,
DUE tubazioni dell aria compressa!!
una potrebbe essere a 3 atmosfere
la seconda a trenta
sarebbe un impianto, molto utile anche per le irrigazioni a pressione!!
ma, portando acqua canalizzata( tipo aquedotto romano) si possono allacciare molti salti, e,
quindi trasferire-scambiare masse di acqua tra differenti bacini idrici:
ACCUMULATORI IN PARALLELO
BARRAGE di fondovalle con canali scolmatori ai lati, su isobare
con bacini di accumulo dell AACCQQUUAA (ACCUMULATORI) su fascia pede-montana
praticamente a 300 o 350 mt/SLMare
otterremo anche prevenzione di esondazioni!!
H2O=Kw=$
1$gg di consumo eng=365$anno BRUCIATI
uguale a capitale durevole 10000$ senza deperimento a tasso 3,65= 365$BRUCIATI
sistema auto-alimentato auto-costruente auto-espandibile
saluti e buon DEVELOPPEMENT DURABLE
Edited by HAMMURABY - 7/4/2008, 18:44. -
eroyka.
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Invito tutti a calmare i tono e rispettare tutte le regole del buon senso e del forum.
Sono stati già cancellati alcuni messaggi offensivi, se la cosa si dovesse ripetere la discussione sarà chiusa.
Si può discutere di cose sensate e anche un po meno ma sempre con educazione e rispetto per tutti.
Eroyka - l'amministratore. -
archinauta.
User deleted
ok... vi saluto qui comunque, perché non è mia abitudine scrivere senza esprimere ciò che penso.
:-)
ciao ciao. -
ariamica.
User deleted
CITAZIONE (archinauta @ 7/4/2008, 11:53)certo... posso anche usare dell'esplosivo per uccidere una mosca e certo riesco ad ucciderla: il risultato sarà bene o male lo stesso (mosca morta) ma quale sarebbe il vantaggio?
Complimenti. -
HAMMURABY.
User deleted
grazie ariaamica per la difesa d'ufficio, credo che il problema sia nella mia scarsa SINTASSI:
ma adesso, vorrei proporre un implementazione dei dislivelli dell acqua, ad uso URBANO,(alias: villaggio!!) SENZA usare i pozzi! perche qualcuno potrebbe dire:
IN ITALIA NON SI PUO'
mettiamo di essere a quota 300 Sul Livello del Mare SLM, e
volendo produrre aria compressa con la pioggia; o, avere aria compressa disponibile ad atmosfera stabilizzata es:3 tre atmosfere , consideriamo di usare un acquedotto a fungo
di trenta metri ;
quindi il livello dell acqua sara' a 330slm
sull isobara altimetrica 330 sistemeremo un bacino (che io obbligherei a interrare con materiale idro-assorbente per non dare problemi si sicurezza , ed al contempo fare da filtro;
il materiale adatto potrebbe essere il cotto o la LECA)
colleghiamo il bacino e l'aquedotto ;ed avremo un
AQUEDOTTO aprovigionato con il ; principio dei vasi comunicanti
naturalmente questo puo essere usato come ACCUMULATORE EQUALIZZATORE URBANO per altre fonti di energie rinnovabili.....
saluti a j..... leggere e' sapere il perche'
BABYLON IS BACK?!! YES!!. -
triac60.
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CITAZIONE (HAMMURABY @ 27/3/2008, 23:38)hallo,
pensate che sia possibile usare l'acqua piovana della citta, usando le superfici urbane come collettori e, possibilmente i giardini a sottofondo impermeabile come accumulatori per produrre aria compressa?
UTILIZZANDO UN POZZO!!??
Se non ho capito male...
Praticamente si tratterebbe di convogliare tutta l'acqua piovana( di una città ad esempio) in un unico canale e poi sfruttare la pendenza di questo canale per azionare qualche turbina in grado di comprimere dell'aria in un grosso serbatoio (naturale se possibile).
Perchè no!!!
Prova a proporlo a qualche sindaco e senti cosa ti dice.
Ciao.