FAQ (Frequently Asked Questions)

Le risposte alla domande più frequenti

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  1. gattmes
     
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    in allestimento L'alcool come carburante

    D Posso allora usare alcool come carburante: lo metto nel serbatoio con la benzina o da solo e l'auto funziona senza nessuna modifica?
    R Non proprio. Sebbene l'uso di alcool o meglio ancora di miscele alcool-benzina sia molto più semplice di un adattamento all'uso di GPL o Metano, bisogna tenere conto che l'alcool o una miscela di alcool richiede una diversa carburazione. La benzina ha un rapporto stechiometrico di circa 14,5 a 1 (14,5:1), la'lcool etilico (etanolo) 9:1 e miscele alcool-benzina si piazzano a meta strada tra i due, secondo le percentuali dei due composti

    D Rapporto stechiometrico? Ne ho gia sentito parlare ultimamente, ma cosa significa?
    R Beh in parole povere: abbiamo detto che un carburante per bruciare ha bisogno di comburente, cioè ossigeno (in pratica si usa l'aria, che lo contiene). Abbiamo visto che per bruciare ad esempio una molecole di etanolo ci vuole un preciso numero di atomi di ossigeno. Il rapporto stechiometrico ci indica quante parti d'aria dobbiamo miscelare ad una parte di carburante per ottenere questo equilibrio. Cosi la benzina richiede piu aria (circa 15 parti), mentre l'etanolo meno (9). In altre parole se l'aria è sempre costante possiamo dire a rovescio che con l'etanolo ci vuole più carburante.

    D Quindi devo accelerare di più?
    R No, è assolutamente inutile. L'acceleratore controlla quanta "miscela" (aria/carburante) entra nel motore, non come questa è composta. Anzi una buona carburazione mantiene sempre il rapporto ottimale (stechiometrico) aria/carburante in ogni condizione di funzionamento del motore.

    D Ma allora da cosa dipende la carburazione?
    R Dall'organo preposto a questo scopo. Nei motori più datati dal carburatore appunto. Era un meccanismo che per via di strozzature, getti, controlli, tubi di "Venturi" permetteva il risucchio e vaporizzazione di un preciso quantitativo di carburante, con una carburazione attorno al valore ottimale. In seguito è stato integrato da un iniettore a controllo elettronico. Le vetture in produzione oggi non hanno più questo meccanismo, l'aria entra direttamente nel motore e in quantità controllata dall'acceleratore, poi degli iniettori (uno per cilindro) iniettano direttamente nel motore la giusta quantità di carburante. Il tutto è controllato elettronicamente da una centralina detta ECU.

    D MA allora come si puo variare la carburazione?
    R Dipende dal dispositivo che monta il motore.
    -Se è un vecchio carburatore occorre variare degli organi di taratura calibrati, detti getti e spilli. In genere ci sono più organi preposti alla regolazione; alcuni regolano il minimo, altri il funzionamento a meta acceleratore, altri al massimo. Poi ci sono sistemi più sofisticati, con doppio corpo, pompa di ripresa, ecc.
    -Se è un sistema ad iniezione (sia esso con singolo iniettore nel carburatore o senza carburatore e un iniettore per cilindro) si agisce invece sulla centralina ECU, variando più semplicemente (si fa per dire...) il programma generalmente contenuto in una memoria.
    PS Questo permette di cambiare i "tempi" di iniezione, aumentandoli. In realtà, oltre che sulla ECU, si può agire anche sulla pressione del carburante (regolata da apposito organo) aumentandola.... o un insieme delle due. In pratica aumentando i tempi aumenta il quantitativo di carburante iniettato... ma anche aumentando la pressione aumenta il quantitativo inietatto a parità di tempo...

    Edited by gattmes - 28/1/2008, 12:46
     
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5 replies since 8/4/2005, 12:46   6133 views
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