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schmit.
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CITAZIONEScusa letizia...come fai a mettere nel cassetto un nuovo scritto?
Lo metti di seguito,fai rispondi.
i titoli sono ognuno diverso in quanto ogni pezzo ha un titolo.
Se ti torna sempre piccioni è perche' vai alla prima pag. e non all'ultima.CITAZIONEE poi sarebbe bene cancellare quei tre post che non c'entrano con i cassetti. Grazie.
Cancellati
Edited by schmit - 25/4/2005, 20:05. -
hibiscum.
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grazie letizia! . -
frichicchio.
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Hibiscum...sei sparito?aspettiamo altri tuoi scritti.
lo sai che abbiamo similmente il modo di raccontare? Mi è piaciuto molto
il racconto:"Il basilico",scritto con molto humor.
Ma adesso mi sono accorto che avrei dovuto postare nel tuo cassetto...vabbe' ci pensera' Letizia, se vuole, a spostarlo.
Edited by frichicchio - 28/4/2005, 21:30. -
armida 3.
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Hibiscum in questi ultimi tempi non ha voglia di postare...vero? c'è qualcosa che non va? Lo sento. . -
schmit.
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Ricordi dei primissimi anni di scuola...
Dei primissimi anni di scuola,io ricordo la minestra calda delle suore,non era un granche' in realta', ma riusciva a sfamare una bimbetta del dopoguerra.Ce n'erano quattro figlie da sfamare e mia mamma mi diceva:"vai dalle suore bimba mia, cosi' mangi un buon piatto di pasta calda e fumante". Ma sempre dalle suore,una volta,mentre cercavo di abbracciare la suora o meglio il suo vestito lungo, data la mia altezza,mi sentii allontanare con uno strattone, il cui modo mi feri' a tal punto che ancora ricordo.Le suore...chissa' perche' erano cosi' arcigne...non tutte pero'. Fui ripagata negli anni della adolescenza,sempre in un istituto di suore. Era un istituto privato,mia mamma trovava che mi avrebbero dato una sana educazione...
Povere suorine...quanto le ho fatte disperare...questo continuo chiedere il perche' di tutte le cose,e non mi accontentavo mai, le risposte non mi soddisfacevano, specialmente quelle in campo religioso.
Chissa' quanti dubbi ho fatto venire anche a loro...
Non ho un buon ricordo della scuola in genere,solo gli anni ultimi,dalle mie suorine,quelli li ricordo con piacere,erano suore moderne,generose, colte,amorevoli,ancora oggi sono in contatto con loro e ancora oggi,forse, faccio a loro, venire ancora qualche dubbio.
Non ho amato molto i banchi di scuola,ma ho amato e amo ancora la conoscenza.Sono stata troppo ribelle per insegnanti nozionistici e spesso, un po' troppo spesso, riconosco,li ho messi in difficolta' di ogni genere con le mie continue, asfissianti domande.
Ma da loro mi sono sentita amata e questo fa si' che non li abbia dimenticati.
Buratti: prof di italiano, Quirino: di musica,suor Maria:di pedagogia,suor Vittoria:la segretaria...,Don Bonelli,il bellissimo Don Bonelli del quale tutte le mie compagne erano innamorate, prof di filosofia,simpatico,non sembrava nemmeno un prete,o almeno di quelli usuali...le sere d'estate lo si poteva trovare senza tonaca in borghese a passeggiare lungo la riva della bellissima Versilia, ecco..., ora non ho nemmeno un fazzoletto a portata di mano...
Edited by schmit - 30/4/2005, 18:27. -
ibisco.
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CITAZIONE (schmit @ 25/4/2005, 19:38)CITAZIONEScusa letizia...come fai a mettere nel cassetto un nuovo scritto?
Lo metti di seguito,fai rispondi.
i titoli sono ognuno diverso in quanto ogni pezzo ha un titolo.
Se ti torna sempre piccioni è perche' vai alla prima pag. e non all'ultima.CITAZIONEE poi sarebbe bene cancellare quei tre post che non c'entrano con i cassetti. Grazie.
Cancellati
Letizia.. ciao... ti scrivo da questo spazio, dato che ne hai duecento...
Ho visto il tuo simpatico tentativo per impostare un romanzo, o un racconto a tante mani. E' una bellissima idea. Ti dico però subito una cosa. Io tra 10 giorni andrò in sardegna fino a metà luglio, e ovviamente non userò il picì. Però, a parte questo, io non ho molta fantasia . Da bambino ho cominciato a voler raccontare tipo salgari, e mi ricordo che il romanzo cominciava così:
"il moroscafo risaliva il Gange in una notte buia... solo il cruscotto era illuminato da luci azzurrine, e il motore era quasi silenzioso, per non rivelare la presenza di ..."
E mi fermai qui.. perchè non sapevo come continuare. Da allora capii che non avrei mai scrito un romanzo...
Io mi limito a scrivere cose d'impulso...al momento dell'emozione...
Ecco.. buona giornata!. -
hamsterboypg.
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la poesia che letizia a scrito per pascal
wow!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Per te Pascal
***********
Pascal è un bambino che sembra
uscito dalla penna moderna di De Amicis.
Uscito dal libro cuore eterno.
Bambino emigrante
trascinato senza il suo volere
in terra D'America
meta illusionistica di progresso
e di fortuna
per chi sente il giogo
di una terra matrigna:la Sicilia.
Pascal anima pura
è rimasto attaccato alla sua terra
che l'ha visto gioioso e spensierato
e questo bastava alla sua giovane vita.
Per Pascal internet è l'ultimo legame
a questa sua terra depredata.
Pascal non vuole dimenticare l'italiano
sua lingua madre
e si sforza come puo' per comunicare
il suo cuore ai suoi connazionali.
Pascal tiene al balcone una bandiera italiana
ma in America gli hanno intimato
di tenerla piu' bassa di quella Americana
e lui non capisce perche', da italiano,
e a casa sua
non puo' tenerla alta nell'America democratica.
La sua bandiera la vuole in alto ai suoi pensieri
e al suo balcone
e adesso il bianco rosso e verde sventola
a ricordare all'America e al mondo
che la grandezza è nel cuore e che
l'Italia è la piu' bella terra del mondo
perche' lo possiede un cuore.
Pascal
bambino troppo presto
dovuto diventare adulto.
. -
rino 53.
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bella poesia Letizia;
Pascal:devi esser un ragazzo meraviglioso se riesci a far scrivere queste parole,trasmetti grandi e belle emozioni
ti auguro tutto il bene della vita e di restare sempre così.
grazie a voi per esser chi siete. -
schmit.
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e grazie a te per esser voluto venire a far parte della nostra piccola oasi.
Edited by schmit - 21/7/2005, 21:53. -
rino 53.
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mi son letto una buona parte del tuo libro Letizia;mi ha sorpreso e a volte lo stupore era enorme, ho letto il racconto della tua vita;ho letto e mi ci sono ritrovato nonostante la mia età e le mie origini diverse,in alcune parti mi aparivano le immagini di casa mia;le immagini e ricordi di quella che è la mia vita giornaliera coi suoi ricordi e cose abituali di ogni giorno,mi ha commosso questa lettura,un racconto di vita;esperienze a volte negative ma che han fatto di te una persona davvero unica,una donna sensibile e vera pronta a lottare contro tutto e tutti se necessario,una dona meravigliosa che oltre ad avere la mia stima mi ha dato il grande onore di annoverarmi tra le tue persone amiche
senza mai essersi incontrati mi hai trasmesso emozioni vere;un amicizia nasce anche da queste piccole cose,un piccolo filo di cose in comune che ci avvicina
grazie mille Letizia di come e chi sei
. -
rino 53.
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tanti passaggi di quel tuo libro mi hanno commosso;anche oggi leggendo il racconto della assistenza a tuo padre mi è successo, Elena mi aveva chiesto qualcosa e notando la mia voce un po'rotta dalla commozione mi chiede per quale motivo;la risposta è stata: quel tuo racconto:mi hai ricordato mio padre morto nemmeno 2 anni fa;dopo anni di malattia si era arreso a quello che lui considerava qualcosa di insopportabile;un corpo mezzo paralizzato che non aveva più voglia di esserci;mi ricordo pochi anni fa una sua domanda mentre eravamo insieme sul Garda;lui sulla carrozzina e io che lo spingevo avanti ;ad un tratto mi chiede:non ti vergogni di farlo?io stupito ma allo stesso tempo felice risposi;dovrei vergognarmi di più se non lo volessi fare;vedevo in quel momento tutto il suo soffrire nell'esser così invalido,capii in quel momento che una persona sempre attiva si stava distruggendo per non esser più in stato di esserlo; ricordi tristi ma so che vorrei riaverlo qui su quella carrozzina e aiutarlo ancora;forse è stata una delle poche volte che aveva scoperto anche qualcosa di come sono,forse quella risposta lo ha fatto per un attimo felice;non lo aveva mai fatto notare, ma penso di si. . -
hamsterboypg.
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quale libro?????????????????????????????????????????? 
. -
schmit.
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Pascal:"La casa delle tre pagode bianche e dei gatti neri".
Lo trovi nel mio sito.
http://utenti.lycos.it/letiziaschmit/
Edited by schmit - 9/8/2005, 21:45. -
schmit.
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La mia poesia non è solo idilliaca ma ha anche aspetti molto duri,ecco un esempio:
Ad un noto avvocato palermitano:
***************************
Ciao
gran pezzo di m...a
e pensare che ti amavo
ho ancora il tuo volto davanti a me.
Dicevo somigliavi ad Entony Pechins,(psico)
e di lui avevi anche il modo dinoccolato di camminare.
Sono passati 32 anni
ma non ti penso ne' con amore ne' con rimpianto
non ne vale la pena
e mi chiedo, invece,come ho fatto ad amarti
ma...si sa, l'amore viene senza avvertire,
si dona e non vuole nulla in cambio
e...a te che non conosci amore
tutto cio' era incomprensibile
Caro avvocato dei miei stivali
sono certa non puoi scordarmi,ogni volta instauri una causa...
ricordi la tua laurea?
ed era tutto cio' che potevo,
ma l'essermi riconoscente
era un peso troppo forte per te vero?
non ti è mai sfiorato che io
non volessi niente in cambio
e che tutto cio' lo feci per semplice amore?
e tu invece...
era agosto,
uno sfratto alle porte
impossibile trovare un avvocato
te lo chiesi per gran necessita'
non ti avrei mai chiesto nulla proprio per non metterti
alle strette con la tua coscienza
e tu?:
"parto domani per una vacanza..."
seppi poi che non era vero.
Ebbi lo sfratto
dalla casa che tanto amavo
e che ci vide insieme
nei giorni in cui ti credetti.
Hai fatto bene a non tendermi la mano
perche' oggi sono libera anche dal ricordo,e ci sorrido
alla mia ingenuita'.
Caro carissimo avvocato dei miei stivali
non ti ho piu' incontrato
pur vivendo nella stessa citta'
oppure, il tuo cinismo
si riflette nel fisico
irriconoscibile,
una semplice parvenza
senz'anima.
Spero proprio che tu mi possa leggere
Rimpianti?
ma va...
letizia schmit
Messaggio modificato da schmit il 5 Feb 2004, 16:46
Edited by schmit - 23/8/2005, 16:37. -
Mari-anna.
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Porcamiseria!!!altro che dura!!! 
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Questo è il mio cassetto: di Schmit*** |