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sabello.
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Ma come spesso avviene la fortuna sorride agli audaci. Bluth venne contattato da Pioneer per progettare un videogioco innovativo che potesse sfruttare le potenzialità del nuovo supporto ottico il Laserdisc.
Era un salto nel buio chi avrebbe mai scommesso su una tecnologia cosi avanzata e costosa? per dei semplici videogiochi ?
I primi ad essere perplessi erano gli stessi noleggiatori di Jukebox e videogame per le sale.
Pensate che ancora in ballo la diatriba se era meglio il Betamax o la Vhs e il Cd era un bene di lusso con iva qui da noi al 38%.Il laserdisc era una tecnologia che spaventava.
Il rischio maggiore consisteva nelle risorse di tempo spese per un semplice videogame.
Bluth e soci si buttarono anima e corpo e disegnarono Dirk e co. come se stessero producendo un cartone animato per il grande schermo i soldi erano finiti e le ipoteche erano l'unica strada per avere contante propio come fece Zio Walt 50 anni prima.
Ma Bluth vide giusto e complice anche un soggetto ben riuscito come il cavaliere Dirk in piena epoca di RolePlayng Game tipo Dangeons & Dragons e sfruttando lo stile di Indiana Jones riusci' a creare un vero gioiello della animazione.
Edited by sabello - 3/10/2006, 12:24
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DRAGON'S LAIR 20 ANNIVERSARY BOX-SETA masterpice from Don Bluth- R0 -NTSC |
