Eh, può rientrare nel quadro, in passato ne abbiamo accennato. La sindrome da sensibilità chimica multipla è un guaio grosso.
Per ora ho notato che attraverso la terapia chelante si riesce a dare un buon sollievo, associata ad una ozono in grande autoemotrafusione si migliora ancora più il quadro cilinico, servono anche antibiotici e occorre anche un intervento a livello neuropsichiatrico che, spesso, dovrebbe essere proprio il primo da farsi.
E' una strana malattia, multifattoriale, credo, devastante, e non è facile da trattare.
Comunque, nulla che l'OMS non avesse "predetto", in qualche modo prossimo o remoto, esprimendosi in materia di inquinamento ambientale già diversi anni orsono.
Se si continua così tra pochi anni non si capirà davvero più niente, un caos totale, allergie, intolleranze, sensibilità, reattività scomposte di ogni genere, mali di qua, mali di là, sotto, sopra e al centro
E' preoccupante la cosa.
Faremo opera di grande prevenzione con piccole dosi di paracetamolo e cicuta. Ora mi studio un protocollo del genere