Ve l'ho mai detto (forse, sul vecchio Metaforum) che per un certo periodo ho fumato la pipa?
Me la regalò mio padre: una piccola Dunhill in radica, molto carina.
Per evitare battutacce ed amenità varie, mi limitavo a fumarla in casa, anche in presenza di amici. Ma l'ilarità (chissà perché) era generale e le battute si sprecavano.
Provai allora a fumarla solo in presenza di mio marito, ma anche lui non mi risparmiava le solite battute, seppure bonarie: nel migliore dei casi mi paragonava, per la mia pelle scura e la chioma nera, ad una donna indiana o asiatica e faceva elucubrazioni su quella mia esigenza di fumare la pipa.
Mi sentivo a dir poco sotto osservazione e ciò toglieva gusto alle mie fumatine. Indubbiamente, la mia era una scelta anticonformista, ma non riuscii mai ad abituarmi a tutte quelle attenzioni. Così, alla fine smisi di fumarla... con un certo rimpianto.
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