Welcome to SMALLVILLE, 1° episodio GdR

Benvenuti!!!!!
Questo è il primo capitolo del Gioco di Ruolo di Smallville Italia. Un breve riassunto si trova qui, mentre le descrizioni dei personaggi sono in ***THE ART OF BEING***

Il topic è copyright Smallville Italia

Giorno 1 - Ore 17.00 campus dell'università di Metropolis, sala ricreativa..

Lois Lane, sta dormendo appoggiata ad una delle poltrone della saletta ricreativa della sua confraternita. Una donna, sulla cinquantina, la Signora Deanna Stevens, segretaria della sua facoltà, si avvicina speditamente alla poltrona...


Lois...Lois!!! Svegliati!

La voce della signora Stevens la fece svegliare di soprassalto..

Uh ....che spavento, Sig Stevens, non si piomba così addosso ad una persona. ..Per poco non mi prendeva un accidente.

Scusami Lois, ma ha chiamato tuo padre in segreteria per avvertirti che ti ha prenotato il treno per Smallville alle 18 invece che alle 19 stasera.

Alle 18?.....Ossignore
- disse guardando l'orologio - sono già le 17!!Grazie Sig Stevens, corro in camera a preparare le ultime cose allora...

Di niente Lois...fa buon viaggio..

Si grazie ancora - disse Lois allontanandosi velocemente.

"Ancora non capisco perchè mio padre non possa farmi vivere autonomamente, gli avevo detto che il treno lo avrei preso alle 19, invece no, decide sempre tutto lui...grr, che rabbia."

Lois era ormai arrivata in camera, la sua compagna di stanza, nonchè amica Elysa non c'era, stava dando ripetizioni in biblioteca e si mise a sistemare lo zaino con le cose che le sarebbero servite durante il viaggio, e dopo circa 10 minuti, e un biglietto ad Elysa per avvisarla della partenza anticipata, uscì speditamente dal campus e si diresse alla stazione dei pullman, poco distante da li. Una volta che fu salita e sistemata riprese fiato dopo l'affanno della corsa. Il pullman partì di li a a poco...Eccomi qui - disse - destinazione.....Smallville....

Giorno 1

Le luci del tramonto filtravano dalle vetrine della libreria di Léa, la ragazza le stava fissando immersa nei suoi pensieri, ma quello non era il momento giusto per pensare, il lavoro la attendeva ritornò con gli occhi sul monitor del suo pc e si mise a completare l' ordine dei libri che avrebbe dovuto consegnare il giorno dopo.
Più tardi...Ecco finalmente ho finito! Posso chiudere il negozio. Ora posso andare a casa...anche se non ne ho molta voglia...
In quel momento si ricordò di un invito che Chloe Sullivan e Clark Kent le avevano fatto durante una loro visita in libreria per comprare un libro per una ricerca, la aspettavano quando voleva al Talon il ritrovo preferito per i ragazzi di Smallville. Spense il computer chiuse il negozio e si incamminò verso il Talon.

Giorno 1

Meg stava lavorando al Talon, erano quasi le 18 e 30, ma tutti i tavoli erano occupati e lei aveva un gran da fare
Di li a 10 minuti sarebbero arrivati Clark e gli altri, e lei sperava di finire per stare un pò con i suoi amici.

Giorno 1

Stava facendosi buio ma Chloe nn si accorse d niente,tutta presa dalla sua ultima "creatura",un articolo su un tale d Smallville che si è svegliato una mattina e ha trovato i suoi conigli tutti verdi..e nn era vernice!

Chissà,magari c'entrano di nuovo i meteoriti..dovrei parlarne a Clark....

Clark????Oddio,ma è tardissimo!!!!Devo correre al Talon!!!
Chloe spense in fretta e furia il pc e corse via dimenticandosi perfino d spegnere la luce nella redazione del Torch.

Giorno 1

Andrew è dietro ad un banco da lavoro nel suo ufficio/laboratorio riservatogli da Lex (che ben sapeva la sua propensione al lavoro solitario). Era intento nel riparare un piccolo danno ad una scheda di un macchinario della fabbrica, nulla di che, nonostante ciò, chiunque fosse entrato si sarebbe spaventato nel vederlo, anzi nel non vederlo, nascosto com'era dietro a tre strumenti impilati su un angolo del banco e una pigna di libri.
Le note di "Everybody's talking" diffuse dal suo PC si interruppero bruscamente, quando un suono simile ad una campana le sostituì. Sullo schermo apparve il messaggio: "Ore 17.30 - Tra un'ora appuntamento al Talon con gli altri".
Il messaggio era inutile: è tutta la giornata che aspettava il momento di unirsi ai suoi amici al bar prima di cena. Spense tutto e uscì. Erano quasi le 18 e 40

Giorno 1

Meg aveva quasi finito e stava pulendo il bancone aspettando che arrivassero i suoi amici, ormai erano quasi le 18 e 35 e il suo turno stava per finire.

Spero proprio che non si dimentichino che oggi è il mio compleanno... adesso che mio padre non c'è più non posso festeggiarlo con nessun'altro...

Giorno 1

Clark si trovava a casa, aveva finito di aiutare il padre alla fattoria, dopo una doccia era pronto per andare al Talon

Ciao mami, io esco vado a rilassarmi un pò al Talon con gli amici, a proposito non aspettatemi per cena

Mi raccomando fai il bravo disse Martha

Giorno 1

Elysa sta facendo ripetizione d'inglese ad un ragazzo nel suo appartamento al campus, appartamento che divideva con Lois, sua amica e compagna di college.

Allora, Steve Come si forma il Present Perfect? disse.

In quel momento squillò il cellulare, era sua madre :Elysa quando ti decidi a passare da casa a trovarci? Lo conosci tuo padre ha voglia di vederti?

Scusami mamma ma dovresti capirmi, per pagare il college al giorno di oggi bisogna lavorare!Adesso ti devo lasciare sto facendo ripetizione!A presto Ti voglio Bene
Ciao! Non stressarti tanto. Ogni tanto pensa pure a divertirti!

Ok mamma lo farò!
Finita la conversazione Elysa tornò dal ragazzo!

Giorno 1

Pete si stava preparando per andare al Talon con Clark, dopo un'intera giornata passata a studiare per l'interrogazione del giorno seguente....dopo essersi messo il profumo, si apprestava a scendere

Finalmente sono pronto non vedo l'ora di vedere i miei amici

Mentre sta per uscire, sente sua madre che lo chiama

Pete, non puoi uscire ti sei dimenticato che domani hai un interrogazione

dai mamma ho studiato tutto oggi e sono preparatissimo

ok però non fare tardi

Pete esce e con la macchina si dirige al talon

Giorno 1

Chloe stava parcheggiando l'auto di fronte al Talon quando si ricordò di aver scordato il regalo per il compleanno d Meg al Torch

Mio Dio che sbadata!Un giorno presto o tardi dimentikerò perfino la testa da qlke parte!!!

Così rimise in moto l'auto e partì verso il Torch inveendo contro i conigli d quel tizio che l'avevano distratta!!!

Giorno 1

Dalila stava spiegando pazientemente a suo fratello Harry la differenza fra un'equazione e un'espressione, quando l'orologio sul ripiano del caminetto mandò un sommesso beep. Alzò gli occhi, stupita che fosse già così tardi.
- Se devi andare non preoccuparti - le disse lui, per niente infastidito dall'interruzione.
- Come mai non sono sorpresa di sentirtelo dire...? - rise lei, divertita.
Harry aveva quattro anni meno di lei e gli voleva molto bene, erano davvero uniti.
- Devi andare al Talon? - chiese Harry, con un sorrisetto strano.
- Sì...
- Allora è meglio che ti sbrighi... - le consigliò, enigmatico. - Da quelle parti il terreno è pericoloso... dovresti saperlo.
- Di che parli...? - si stupì Dalila, stiracchiandosi mentre lo fissava. Suo fratello a volte era dannatamente enigmatico, per essere così giovane...
Harry ridacchiò, divertito, e chiuse il quaderno di matematica.
- Tu fai come ti dico, e non te ne pentirai - disse, prima di uscire dalla cucina e salire le scale, diretto nella sua camera.Dalila rise fra sé, prese una mela dal cesto della frutta e uscì.
Si fermò un attimo sulla veranda, a mangiare la mela e ad ammirare il tramonto che tingeva il cielo dei colori più belli. L'aria profumava di erba appena tagliata. Ogni volta che vedeva uno spettacolo del genere, si sentiva immensamente fortunata a vivere in un posto come Smallville.
Si diresse verso la sua auto, salì ed avviò il motore. Chiedendosi se gli altri erano già arrivati al Talon, fece retromarcia e imboccò la strada verso la città. Poggiato sul sedile del passeggero c'era il regalo per Meg.

Giorno 1

Pete mentre sfreccia per le strade di smallville, si ricorda di aver lasciato il regalo per Meg a casa...

che sbadato, ecco cosa succede a stare tutto il giorno sui libri!

torna a casa e corre a prendere il pacchetto che aveva lasciato in camera e si precipita fuori dalla porta e si dirige come una furia al talon

Giorno 1

Lana Lang entrò al Talon. In un momento di calma aveva lasciato Meg sola per andare a svolgere una "commisione". Era andata a ritirare il regalo per Meg.
Una volta entrata la trovò che stava pulendo l'ultimo tavolo.


"Eccomi di ritorno! " disse sorridendole "Ho una sorpresa per te Meg! Auguri! Pensavi veramente che me ne fossi dimenticata!?" disse tirando fuori il pacchetto e abbraciandola.

Giorno 1

Meg, rivolgendosi a Lana un pò stupita del regalo:
No! Davvero ti sei ricordata! Grazie, gli auguri bastavano, del regalo non c'era bisogno!
Grazie Lana

Meg posò il regalo sul tavolo e, mentre lo stava aprendo, disse
Lana, davvero non dovevi... grazie è bellissimo. Grazie, è bello poter contare sull'amicizia di persone come voi.
Ah, stavo dimenticando, mentre eri via ha telefonato Clark, forse voleva parlarti